La catena di discount Lidl ha annunciato l’apertura a Bruxelles di un pop up store per presentare, e vendere in anteprima, la sua linea collezione di articoli da sci #LidlSki. L’azienda spiega che i clienti potranno fotografare la collezione, che dalla fine di novembre sarà disponibile in tutti i supermercati Lidl. Potranno provare i modelli, acquistarli e farseli consegnare a casa mentre sorseggiano un drink al bar al primo piano.
Se per Lidl si tratta di un nuovo traguardo nella direzione di un upgrade nel mondo fashion, è il mondo stesso della moda che viene investito da un ciclone perché è la prima volta che il lusso si trova a dover fare i conti con l’ambiente dei discount. Già a settembre la catena tedesca aveva aperto un temporary store ad Amburgo per la sua linea di abbigliamento Esmara nella via commerciale tra le più lussuose di Amburgo che ospita i negozi di Louis Vuitton, Gucci, Hermès e Ferragamo. E quella pioggia leggera rischia di diventare un diluvio: sempre in Germania, la catena Aldi ha iniziato a vendere abiti disegnati da Jette Joop, figlia della stilista Wolfgang Joop. In Italia è stata la Coop tra le prime ad entrare nel mondo della moda con il lancio nel 2012 della prima collezione di abbigliamento a marchio Solidal disegnata da Katharine Hamnett, pioniera della moda etica, in esclusiva per Coop.
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