In chiusura di Milano Moda Donna, piazza della Scala e lo stesso celeberrimo teatro milanese hanno ospitato la cerimonia di consegna dei Green Carpet Fashion Awards, primo “Oscar” della moda sostenibile patrocinato da Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con la società di consulenza Eco-Age.
Una dozzina i premi assegnati in una serata che ha visto presente in sala il gotha internazionale della moda. A Brunello Cucinelli è stato assegnato il “Community and Social Justice”, per la giustizia e il bene della comunità. La splendida Gisele Bündchen, in abito verde firmato Stella McCartney, prima fra i designer pionieri nella moda sostenibile, è stata premiata per il suo impegno verso l’Amazzonia, mentre a Pierpaolo Piccioli e la sua Maison Valentino è stato assegnato il premio per “The Art of Craftsmanship”, arte dell’artigianalità.
Numerose le celebrità che hanno espresso il loro sostegno per i progetti di sostenibilità
E poi il gran finale, che ha visto riunite sul palco della Scala quattro star come Giorgio Armani, Miuccia Prada, ancora Pierpaolo Piccioli per Valentino e Alessandro Michele, designer di Gucci: premiati da Colin Firth e Alessandro Cattelan con il premio che Camera Moda ha dedicato alla Ricerca nella sostenibilità.
È stato invece Tom Ford ad essere premiato da Anna Wintour come Miglior designer sostenitore del Made in Italy. Il Premio per Tecnologia e Innovazione è andato agli ideatori di Orange Fiber, fibra ricavata dagli scarti d’arancia, e New Life, ottenuta invece dal riciclo di bottiglie in plastica. Con il nuovissimo premio destinato al Miglior designer emergente dedicato a Franca Sozzani, Naomi Campbell e Sara Sozzani Maino hanno premiato il romano Tiziano Guardini. Altri premi a Gucci come Supply Chain Innovation; Paolo Zegna, Presidente del Gruppo Zegna come Eco Stewardship; Taroni per la Produzione Sostenibile; Chiara Vigo per l’Artisanal Laureate Award; infine Ilaria Venturini Fendi, con il suo progetto Carmina Campus, ha ricevuto il premio di Social Laureate Award.