È stata la più vasta operazione mai condotta per il contrasto della vendita illecita di medicinali on-line, protagonista l’Interpol, con il contributo anche di Europol. I numeri sono davvero stratosferici: 25 milioni di confezioni di medicinali contraffatti e potenzialmente pericolosi sequestrati, per un valore di 51 milioni di dollari, e 400 arresti in tutto il mondo.
I numeri principali sono stati resi noti da una nota dell’Agenzia Ue che ha precisato che l’operazione, denominata Pangea X, è stata condotta tra il 12 ed il 19 settembre ed ha coinvolto 179 tra polizie, dogane e Autorità per la salute di 123 Paesi. Per l’Italia sono state investite Aifa, Nas, Ministero della salute e Agenzia delle dogane. Dalle indagini è scaturita all’apertura di 1058 inchieste, con 3584 siti web oscurati e la sospensione di oltre 3000 annunci pubblicitari on-line di farmaci illeciti.
Stroncato un vasto commercio di un oppioide falsificato responsabile di decessi in tutto il mondo
La principale tendenza individuata è la continua crescita di farmacie on-line non autorizzate. Tra le tipologie di falsi e illeciti colpiti nell’operazione: integratori alimentari, antidolorifici, farmaci anti epilettici, antidepressivi e pastiglie per la disfunzione erettile, e prodotti alimentari.
Un impegno particolare è stata posto per stroncare, chiudendo numerosi siti coinvolti, il commercio illecito di farmaci oppioidi falsi, come il Fentanyl, responsabile, nelle varie versioni contraffatte vendute on line, di migliaia di ricoveri e di decessi in tutto il mondo. Ma le attività si sono focalizzate anche su dispositivi medici per l’implantologia dentale, profilattici, siringhe e attrezzatura chirurgica, lenti a contatto contraffatte. In tutto ne sono state sequestrate per un valore di 500mila dollari.