È Lavazza, nel suo spazio di 400 metri quadri, a rappresentare il caffè a FICO Eataly World, il parco agroalimentare più grande del mondo che, a Bologna, racconta l’eccellenza enogastronomica e la bellezza dell’agroalimentare italiano attraverso la ricostruzione dei processi di trasformazione alimentare. La storica azienda torinese illustrerà ai visitatori il mondo del caffè, presentando anche un pregiato blend 100% Arabica che combina tre speciali origini di Brasile, Honduras ed El Salvador.
Alla scoperta dell’arte della tostatura e della miscelatura, innovazione storicamente introdotta dal fondatore Luigi Lavazza nel 1895, è dedicata l’area Fresh Roasted in cui il caffè crudo viene trasformato ‘in diretta’, di fronte ai clienti, grazie alla speciale tostatrice. Dal caffè verde al prodotto confezionato, tutte le trasformazioni del caffè saranno visibili nel laboratorio di torrefazione diviso in due aree, una di produzione e una di grocery per l’acquisto.
Per Lavazza il caffè è anche un impegno sociale e di rispetto della biodiversità
Lavazza presenta inoltre un’area didattica che illustra in cinque totem l’intera filiera, mentre nella grande area centrale un video circolare fatto da più proiezioni sincronizzate porta il pubblico nell’universo Lavazza lungo una piantagione di caffè che appare man mano sulla parete e che può essere attivato dai visitatori attraverso un grande macinino. E, infine, uno spazio lounge con proiezioni immersive in cui vanno in scena i metodi di coltivazione e le persone che lavorano il caffè nelle piantagioni di tutto il mondo.
«È motivo di grande orgoglio – sottolinea Gloria Bagdadli, Head of Marketing Retailing del Gruppo Lavazza – essere presenti nel contesto di eccellenza di FICO Eataly World . Il caffè di cui ci facciamo ambasciatori si lega per noi in maniera indissolubile anche ai temi di etica sociale e di sostenibilità alla base della tutela della qualità e del rispetto della biodiversità».