“Italian Wine Brands” (IWB), uno dei maggiori produttori di vino italiani, quotata alla Borsa di Milano, ha acquisito “Svinando Wine Club” attraverso la sua controllata “Giordano Vini S.p.A”. Fondata a Torino nel 2012 da Riccardo e Lorenzo Triolo e Sara Galvagna, “Svinando” è stata tra i primi e-commerce di vini in Italia ed è cresciuta costantemente nel tempo arrivando ad avere attualmente oltre 100.000 utenti con un fatturato di circa 1 milione di euro.
La società ha proposto sin dall’inizio l’idea del “Wine Club online”, sui cui fonda un modello di flash sales per vini di qualità, provenienti soprattutto da piccoli produttori, spesso bottiglie di pregio altrimenti difficilmente reperibili, selezionate una per una da un team di esperti del mondo vinicolo e consegnate comodamente a domicilio. Il meccanismo è quello delle vendite private – ovvero vendite organizzate come eventi, limitate nel tempo e nella quantità di prodotti disponibili – arricchito da un approccio fortemente editoriale.
Con l’acquisizione del Svinando, IWB conta su un milione di acquirenti in Europa
IWB è società che è cresciuta molto puntando sulla open innovation: l’operazione di acquisizione della startup mira a rafforzare la posizione di leadership di IWB nel settore della vendita di vino online, come spiegano i vertici della società.
«L’acquisizione di Svinando – commenta Pier Paolo Quaranta, consigliere di amministrazione di IWB e CEO di Giordano Vini S.p.A. – porta all’interno del gruppo IWB elevate competenze di online marketing e la possibilità di servire i nostri clienti privati, oltre 1 milione in tutta Europa, con una selezione di vini di elevata qualità che si unisce a quella dei vini a marchio proprio. Abbiamo individuato in Svinando una startup perfettamente complementare ed integrabile con il nostro modello di business, molto ben gestita e in perfetto equilibrio economico e finanziario».