Il Consorzio Maestri Calzaturieri del Brenta, con il sostegno diretto della Camera di commercio di Venezia Rovigo e in collaborazione con il Nuovo centro estero Veneto, ha organizzato la visita di una missio0ne correciale composta da 14 top buyers di calzature, provenienti dalla Russia e da altri Paesi appartenenti alla Comunità degli Stati indipendenti. Un programma di visite ed incontri con le pmi per favorirne l’internazionalizzazione e la penetrazione nel mercato russo che promette di diventare uno dei più attivi nel prossimo fuutro.
Secondo le elaborazioni del centro studi di Confindustria moda, nei primi 10 mesi del 2018 l’export italiano di scarpe verso la Russia ha generato un valore pari a 293,33 milioni di euro, con quasi 5 milioni di paia esportate. Il distretto della Riviera del Brenta ha un ruolo importante nel settore, con oltre 500 piccole e medie imprese che compongono l’intera filiera. Sono quasi 20 milioni le paia di calzature di lusso e di alta qualità prodotte qui e per il 92% vengono vendute in tutto il mondo. Il comparto impiega oltre 10mila operatori altamente specializzati e crea un fatturato superiore ai 2 miliardi di euro.
Una visita ha interessato anche i distretti della pesca, del vetro e delle giostre per capire il territorio
Oltre a favorire la conoscenza delle produzioni di eccellenza con visite aziendali e incontri B2B, l’iniziativa ha fatto conoscere ai buyers russi il loro contesto economico-industriale e la ricchezza del territorio metropolitano Delta-Lagunare: dallo splendore delle ville della Riviera del Brenta al distretto del vetro artistico di Murano, da quello ittico di Chioggia e Rovigo e a quello della Giostra, nell’Alto Polesine.
«Questa visita – ha sottolineato Siro Badon, presidente Acrib-sezione calzature di Confindustria Venezia e presidente del Consorzio maestri calzaturieri del Brenta – rappresenta una grande opportunità di internazionalizzazione per il nostro distretto e per l’intera area metropolitana. L’esperienza che gli operatori commerciali hanno vissuto in questi giorni li renderà testimonial e promotori del valore della qualità, delle peculiarità della scarpa rivierasca e delle altre eccellenze dei distretti metropolitani».