L’Italia è chiamata a svolgere un ruolo da apripista a livello comunitario per la leadership conquistata nella qualità e sicurezza alimentare delle produzioni. E’ quanto afferma la Coldiretti ricordando che latte fresco, passata di pomodoro e carne di pollo sono da tempo etichettati in Italia sulla base di norme nazionali che obbligano ad indicare l’origine con il consenso dell’Unione Europea. Oggi più che mai la nostra legge nazionale rappresenta un punto a favore della civiltà e della democrazia, ma anche un chiaro monito alla Ue: quando forze sociali, consumatori e cittadini fanno squadra è possibile sconfiggere le lobby e far vincere la gente. Se è in gioco la salute e la sicurezza di ciò che mangiamo si deve agire subito e non darsi tre anni per pensarci su, come vuole fare l’Europa. Ecco perché dopo aver approvato la nostra legge italiana dobbiamo applicarla subito anche a costo, se necessario, di aprire un contenzioso con l’Ue perché quando si parla di trasparenza, sicurezza e qualità dei cibi italiani ovvero della filiera agricola italiana noi siamo un passo avanti a tutti.
Sono oltre un milione – sottolinea la Coldiretti – i controlli effettuati in Italia tra verifiche e le ispezioni effettuate sul Made in Italy alimentare nel 2010 tra Agenzie delle Dogane, Nas dei Carabinieri, Istituto Controllo Qualità, Capitanerie di Porto, Corpo Forestale e Carabinieri delle Politiche Agricole, Asl, ai quali si è aggiunta l’attività degli organismi privati. Una garanzia che ha consentito di far conquistare nel 2010 il primato nella sanità e nella sicurezza alimentare, con un record del 99 per cento di campioni regolari di frutta, verdura, vino e olio, con residui chimici al di sotto dei limiti di legge. Nel nostro Paese si trova un terzo delle imprese biologiche europee e un quarto della superficie bio dell’Unione, superando il milione di ettari. L’agricoltura italiana vanta inoltre la leadership nei prodotti tipici con 214 prodotti a denominazione o indicazione di origine protetta riconosciuti dall’Unione Europea, senza contare le 4511 specialità tradizionali censite dalle regioni. Questo è il Made in Italy a tavola!
I CIBI CON L’ETICHETTA CON L’ORIGINE SULLE TAVOLE DEGLI ITALIANI
Cibi con l’indicazione di provenienza | E quelli senza |
Carne di pollo e derivati (norma nazionale) | Pasta |
Carne bovina | Carne di maiale e salumi |
Frutta e verdura fresche | Carne di coniglio |
Uova | Frutta e verdura trasformata |
Miele | Derivati del pomodoro diversi da passata |
Passata di pomodoro (norma nazionale) | Formaggi |
Latte fresco (norma nazionale) | Derivati dei cereali (pane, pasta) |
Pesce | Carne di pecora e agnello |
Extravergine di oliva | Latte a lunga conservazione |