Londra ospita il 22 aprile il Campionato del Mondo dei Sommelier. Una sfida promossa dalla Worldwide Sommelier Association (Wsa), presieduta dall’italiano Franco Maria Ricci, e che vedrà rappresentanti di 31 Paesi contendere lo scettro al campione in carica, l’azzurro Luca Gardini. La finale si svolgerà allo Sheraton The Park Lane Hotel, con una grande degustazione del meglio del vigneto Italia, 70 aziende vinicole, e di 5 produttori di eccellenze alimentari. Hanno aderito all’iniziativa le grandi firme della critica internazionale, da Hugh Johnson a Jancis Robinson, e gli importatori tra i più influenti del Regno Unito.
Frattanto però i sommelier italiani hanno già vinto un’altra battaglia: con una sentenza del Tribunale di Roma – sezione Industriale è stata posta la parola fine ad un contenzioso decennale contro l’Academy Moction Picture e l’Associazione Italiana Sommelier Roma e Bibenda potranno quindi continuare a conferire il Premio ‘Oscar del vino’ utilizzando la definizione ‘Oscar’ per un premio che dal 1999 designa “la festa di chi ha fatto parlare di sè attorno al vino, dall’enologo al produttore, dal comunicatore all’etichetta”.
Vino in competizione: Roma vince per l’Oscar
Da Los Angeles era pervenuta una citazione con richiesta di risarcimento per un totale di 750mila dollari per aver usato il marchio ‘Oscar del vino’. L’Academy infatti rivendicava l’utilizzo esclusivo del termine Oscar. In realtà, da un’indagine presso l’Ufficio Marchi e Brevetti, è risultato che solo in Italia sono registrati ben 230 marchi recanti la parola ‘Oscar’. La Corte di Appello di Roma ha quindi escluso la confondibilità dei due marchi e ha negato il diritto alla major del cinema Usa di vietare all’Associazione Italiana Sommelier Roma l’uso del nome ‘Oscar del vino’. Si tratta, hanno concluso gli avvocati Marina Petronio e Tiziana Grassia, di ”una sentenza importante per tutto il settore industriale”.
Forti di questa sentenza, il presidente del Consorzio Franciacorta Zanella, il presidente di Federvini Vallarino Gancia e l’enologo Cotarella hanno dato l’annuncio delle nomination degli Oscar del Vino scelti dall’Associazione Italiana Sommelier Roma e dagli esperti di Bibenda per il 2013. Otto le sezioni per i vini (bianco, rosso, rosato, spumante, dolce e poi per la miglior etichetta, rapporto qualità/prezzo e azienda vinicola) ed una per la raccolta di olio.
La cerimonia di premiazione, ha annunciato il direttore di Bibenda Franco Maria Ricci, si terrà il 3 giugno a Roma, con una cena di gala con degustazione dei 24 vini e tre oli candidati alla 15/ma edizione degli Oscar del Vino, con menu anche quest’anno firmato da Gianfranco Vissani.