Numeri da record per Milano: 7,2 miliardi, 15% del totale nazionale
I dati emersi dalla rilevazione “La moda italiana nel mondo – Italian fashion in the world”, realizzata dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e da Promos Italia, agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale italiano, su dati Istat evidenziano una Lombardia altamente performante nel settore moda con 13,7 miliardi di export, in crescita del +5,5%, più di un quarto del totale italiano. E se a Milano con i suoi 7,2 miliardi è leader in Italia, tra i primi 20 posti della classifica nazionale ci sono anche Como 10°, Bergamo 12°, Varese 14° e Mantova 18°.
La Lombardia esporta soprattutto articoli di abbigliamento per 4,8 miliardi (+4,7%) e borse e pelletteria per 2,3 miliardi (+14,9%). Tra le province, oltre a Milano, medaglia d’oro per articoli di abbigliamento, per biancheria per la casa, tappeti, passamanerie e pellicce, si distinguono Mantova prima per maglieria, Como seconda per tessuti, Bergamo e Brescia quarta e quinta per filati, Bergamo seconda per biancheria per la casa, tappeti e passamanerie.
Lara Magoni, Assessora regionale
al turismo, marketing territoriale e moda
Questi numeri e dati confermano quanto sia importante per la Lombardia lamoda e quanto possa essere volano strategico non solo per l’economia locale ma anche come traino a livello nazionale. La creatività e il “genio” dei designer lombardi ormai è riconosciuto in ambito internazionale; le eccellenze dei nostri territori, dalla pelletteria all’abbigliamento, dalle calzature ai tessuti, rappresentano un tesoro inesauribile da preservare e rilanciare con forza.
La Regione crede fermamente in un settore nevralgico del Made in Italy e proprio in questi termini si configura la nostra mission: l’obiettivo è fondere sapientemente la genialità del nostro “saper fare”, la cura della tradizione e delle eccellenze locali, con la costante ricerca per proporre sul mercato prodotti competitivi e tecnologicamente innovativi.