Quando, nel 2017, gli schermi flessibili sono stati lanciati da Japan Display difficilmente si sarebbe pensato che questi potessero arrivare a diventare un accessorio di moda: ora invece Louis Vuitton e Royole hanno presentato due borse che potrebbero essere poste in vendita nel corso del 2020. Il marchio di lusso francese potrebbe infatti adottare degli schermi touch flessibili di natura AMOLED con risoluzione 1920 x 1440.
I prototipi per la realizzazione di queste due borse sono stati mostrati al grande pubblico durante la sfilata LV Cruise 2020 tenutasi a New York. Si differenziano principalmente per il numero di schermi impiegati: su una borsa ne sono presenti due; sull’altra solamente uno. Durante la sfilata i display hanno mostrato alcuni video riguardanti la “Grande Mela” e quello che si presume possa essere una demo di un browser internet. Resta ancora da capire nel dettaglio come sarà possibile interagire con i contenuti mostrati: l’ipotesi più semplice sarebbe quella di una connessione bluetooth con il proprio smartphone.
Per ora è un prototipo, ma potrebbe essere in vendita già nel 2020 ad un prezzo che sarà a quattro cifre
Dalla Louis Vuitton, sottolineando la propria propensione ad essere “sempre alla ricerca della fusione tra savoir-faire e innovazione”, aggiungono che “l’idea è proprio quella di pensare alla borsetta come ad un’estensione dello smartphone”.
Dal punto di vista costruttivo la società non ha chiarito se ha realizzato internamente gli schermi o, cosa più probabile, si sia affidata ad un fornitore esterno. Speriamo che dalla fase di prototipo questi prodotti possano arrivare alla fase di commercializzazione per capire meglio la soluzione tecnica. Durante la cerimonia non è stato rivelato quale potrebbe essere il prezzo dei due articoli, ma è evidente che per un marchio che è rivolto al mercato del lusso, le due borsette potranno essere immesse sul mercato con un costo inferiore a diverse migliaia di euro.