La maison francese ha annunciato che non seguirà il tradizionale calendario delle presentazioni .
Per Yves Saint Laurent la moda post coronavirus avrà dei ritmi nuovi e, con una nota per la stampa, lo stesso marchio francese ha annunciato quale sarà il suo futuro profilo: “Cosciente della circostanza attuale e dei suoi flussi di cambiamento radicale, Saint Laurent ha deciso di prendere il controllo del proprio passo rimodellando il suo programma. Ora più che mai, il brand seguirà il proprio ritmo legittimando il valore del tempo e connettendosi globalmente con le persone avvicinandosi a loro nei propri spazi e vite. Con questa strategia, non presenterà le sue collezioni in nessuno degli appuntamenti del 2020 già stabiliti. Saint Laurent prenderà le redini del proprio calendario e lancerà le sue collezioni seguendo un piano concepito con una prospettiva aggiornata guidata dalla creatività”.
Sebbene questo annuncio rimanga relativamente vago sul modo in cui saranno presentate le prossime collezioni della Maison e sulla loro temporalità, è evidente che quello che suggerisce è di abbandonare il consueto circuito delle settimane della moda primavera-estate e autunno-inverno e delle settimane della moda uomo-donna.
Un passaggio che fino ad oggi era quasi d’obbligo per un marchio di questa portata, ma che di fatto aveva iniziato già a sperimentare, in particolare presentando la sua collezione uomo a Los Angeles pochi giorni prima della settimana della moda di Parigi primavera-estate 2020 o mescolando collezioni uomo e donna.
Antony Vaccarello
direttore creativo
Yves Saint Laurent
Non c’è un buon motivo per seguire un calendario realizzato anni fa quando tutto era completamente differente. Non voglio affrettare una collezione solo perché c’è una scadenza. Questa stagione voglio presentare una collezione quando sarò pronto a svelarla.
La pandemia Covid-19 ci ha costretti a cambiare improvvisamente e completamente le nostre abitudini, comportamenti e interazioni con gli altri. Ha avuto un impatto violento mascherato da una calma apparente.
La nostra decisione di non prendere parte ad alcun calendario predefinito quest’anno deriva dal nostro desiderio di riconoscere l’importanza del nostro tempo, della nostra vita. Ciò che è fuori dalla moda ora è il calendario dell’intero sistema: gli show, gli showroom, gli ordini».