Cucina & Vini propone anche quest’anno il suo vademecum delle bottiglie con le quali festeggiare
Sono 31 le ‘bollicine’ che arrivano dalla Lombardia; 18 dal Veneto; 16 dal Trentino. Poi Piemonte, Alto Adige, Puglia, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Umbria e Lazio. Complessivamente sono 87 i migliori spumanti secchi d’Italia che si sono meritati per il 2021 il massimo grado di eccellenza, cioè le “5 sfere” della 19ª edizione della Guida Sparkle. Per comporre il vademecum annualmente curato dal bimestrale Cucina & Vini, in versione sia cartacea che web, sono stati ben 890 i vini presi in esame, dal Nord al Sud, in un vero e proprio viaggio tra il meglio della produzione spumantistica nazionale.
A partire dal 3 dicembre verrà pubblicata online una scheda su ogni azienda presente in guida, e ci saranno video in cui saranno gli stessi produttori a presentare la propria realtà, la filosofia e le etichette. Ogni vino degustato dalla redazione di Cucina & Vini verrà raccontato ai lettori, accompagnato dal piatto pensato in abbinamento e non mancheranno delle ricette, descritte in dettaglio, pensate per il matching con le bollicine.
Francesco D’Agostino
direttore
Cucina & Vini
A dettare l’andatura sono le denominazioni storiche della spumantistica, Franciacorta Docg, Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, Trento Doc, Alta Langa Docg. Non mancano però, come al solito, esempi virtuosi e piacevoli novità in territori che non vantano tradizioni produttive solide.
La situazione critica che ancora incombe sul Paese non ci permette di organizzare Sparkle Day nella sua forma consueta. Nonostante tutto desideriamo sostenere con convinzione il mondo Sparkle italiano, continuando a svolgere la funzione di trait d’union tra pubblico e produttori e quest’anno lo faremo con un impegno ancora maggiore. Utilizzeremo i nostri canali web garantendo, per oltre un mese, un flusso costante di informazioni, cercando in questo modo di mantenere sempre alta l’attenzione sulle bollicine italiane di qualità.