Completa le attività di trasferimento tecnologico dell’Università a soggetti pubblici e privati .
L’Uniud Lab Village, l’area volano per il trasferimento tecnologico dell’Università di Udine, si arricchisce di un ulteriore tassello. Negli spazi dedicati, al polo scientifico dei Rizzi in via Sondrio, ha preso avvio l’attività del nuovo “Labas – Laboratorio analisi sensoriale”.
La struttura si rivolge a soggetti pubblici e privati che potranno svolgere le analisi sensoriali di prodotti alimentari e beneficiare di un ventaglio completo di servizi a supporto delle diverse esigenze del settore agroalimentare. Il laboratorio rappresenta inoltre uno spazio nel quale saranno condotte attività didattiche di stampo pratico applicativo dei corsi di studio dell’ateneo.
Allestita secondo norme UNI-EN ISO 8589 per l’analisi sensoriale di prodotti alimentari, la struttura è dotata di una cucina attrezzata per la preparazione dei campioni da sottoporre a valutazione sensoriale, di due zone con 24 postazioni e ulteriori 5 postazioni, comunicanti con la cucina attraverso portellini scorrevoli, dedicate ai test sensoriali e addestramento del panel di assaggio e ai test sensoriali che richiedono il massimo controllo delle condizioni ambientali e delle caratteristiche del prodotto al momento dell’assaggio.
Il Labas non solo costituisce una struttura di servizio per i soggetti territoriali interessati, ma rappresenta un elemento di completamento per le attività di trasferimento tecnologico da realizzarsi negli spazi dell’Uniud Lab Village che nasce, grazie al significativo contributo di Fondazione Friuli e Regione Friuli Venezia Giulia, come area infrastrutturale dell’Università di Udine in cui concentrare gran parte dei laboratori tecnologici, ospitare centri di progettazione e sviluppo di imprese industriali, nonché laboratori per fare didattica e formazione a diversi livelli.
Inaugurato a febbraio dello scorso anno, a oggi conta 8 laboratori attivi e 3 aziende insediate. Altri 5 laboratori saranno inaugurati nel corso del 2021.
L’obiettivo di quest’area è di integrare il mondo della ricerca e il territorio produttivo per definire progettualità congiunte, formative e di trasferimento tecnologico e dare, così, risposte più puntuali alla necessità di innovazione del comparto economico-produttivo della Regione Friuli Venezia Giulia.