La “Creativity Week” conferma e arricchisce gli appuntamenti, anche per l’approccio di primavera
La Treviso Creativity Week 2021 riparte tra il primo e il sette di novembre. La settimana dedicata a startupper, imprenditori e creativi, giunta alla sua quinta edizione, anche quest’anno sarà affiancata dai due premi “Creativity Startup” e “PensoFUTURO” e dalla prima edizione del Premio “Impavidi”, dedicato a imprenditori ed imprenditrici che hanno dato un apporto importate in questo periodo di pandemia.
Confermata la programmazione per l’avvicinamento all’evento, la “Road to Treviso Creativity Week”. Si tratta dei Creativity Future Talks, una serie di dialoghi online nei quali parteciperanno di volta in volta manager e imprenditori con cui confrontarsi sul futuro e sulle nuove sfide che impone il presente.
«Sostenere la realizzazione di un evento come Treviso Creativity Week ci entusiasma – afferma Walter Bertin, fondatore e AD di Labomar – non solo perché ci dà la possibilità di confrontarci e aprirci ulteriormente al territorio, ma soprattutto perché ci avvicina a moltissimi giovani, primi destinatari di TWC. In loro, siamo convinti, troveremo intraprendenza, vivacità e sguardo proiettato al futuro: le stesse caratteristiche che accompagnano da sempre Labomar».
La TCW2021 può contare sul patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Treviso, Comune di Treviso, Università Ca’ Foscari Venezia, Università degli Studi di Padova, IUSVE, Treviso Festival, Camera di Commercio Treviso – Belluno Dolomiti e Ubercom Treviso.
Gianpaolo Pezzato
fondatore
TCW
Con questa quinta edizione intendiamo continuare a dare visibilità e spazio alla parte più innovativa del Made in Veneto: giovani e startup.
Questa edizione intende riservare una particolare attenzione al tema del rilancio e riqualificazione dei centri storici, asset tra i più importanti del territorio, che stanno vivendo una fase di particolare difficoltà. Parimenti si intende coinvolgere tutto il tessuto imprenditoriale e l’ecosistema dell’innovazione territoriale al fine di costruire un ponte con giovani e startup così da attivare le più efficaci connessioni.