Gli scenari del ‘food and wine’ nel dopo-pandemia e la guida Vinetia diventa strumento turistico

L’Associazione Italiana Sommelier Veneto è partner del Master di 1° livello in “Cultura del Cibo e del Vino. Promuovere l’eccellenza Made in Italy” di Ca’ Foscari Challenge School, la scuola di Alta Formazione dell’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Per otto settimane gli studenti lavoreranno in gruppi, seguiti da un team di esperti e docenti dell’ateneo, con l’obiettivo di rispondere alle sfide innovative lanciate da aziende partner del percorso formativo e rappresentative del settore agroalimentare del Triveneto. Assieme ad AIS Veneto partecipano al master anche Cipriani Food e Molino Moras.
Lavorando in stretto contatto con le imprese e secondo i principi e le tecniche del ‘design thinking’, i gruppi di studenti elaboreranno dei modelli di business capaci di aiutare le aziende a crescere nei nuovi mercati del ‘food and wine’.
«È un metodo di lavoro molto utilizzato dalla aziende orientate alla ricerca – commenta il Presidente di AIS Veneto Marco Aldegheriche raramente vede coinvolte le associazioni. Con orgoglio sottolineo che ancora una volta AIS Veneto mostra la sua naturale aspirazione allo sviluppo e alla visione a lungo termine». Punto di partenza è “Vinetia – Guida ai vini del Veneto”, portale online dell’associazione dedicato alle eccellenze enologiche della regione.


Quello trattato nel master è un tema di grande rilevanza economica, in quanto il comparto del cibo e del vino vale il 12% del PIL dell’Italia, con 46 miliardi di export nel 2020.
Di grande attualità inoltre è la crisi legata alla pandemia di Covid-19, alla quale il settore ha saputo tenere testa, accelerando tuttavia alcune tendenze già presenti nel consumo di cibo e vino: un uso massiccio del digitale nell’informarsi e nell’acquistare, nuove forme di convivialità, una maggiore attenzione del consumatore a salubrità e sostenibilità.