Può stampare con assoluta precisione disegni e ornamenti sul tessuto di abiti, borse e calzature
Ha fatto il suo debutto al FuoriSalone di Milano, manifestazione parallela del Salone del Mobile, la prima stampante 3D progettata appositamente per la stampa diretta su tessuto, proposta da Stratasys, leader nelle soluzioni di stampa 3D a base di polimeri, e interpretata dalla creatività di Karim Rashid: si può usare per la stampa 3D di tessuti e abbigliamento, borse, accessori e calzature di fascia alta.
La stampante è progettata per stampare direttamente su un’ampia varietà di tessuti tra cui denim, cotone, poliestere, lino e pelle in volumi che vanno dal singolo pezzo alle decine di migliaia di unità.
«Già nel 2019, avevo previsto che in appena un paio d’anni avremmo visto la stampa 3D integrata nelle case di moda di fascia alta – spiega Naomi Kaempfer, Art, Design e Fashion Director di Stratasys – Quel momento è arrivato. Abbiamo imparato e abbiamo modificato quei progetti iniziali creando una nuova stampante dedicata che impiega la tecnologia 3DFashion e che sta permettendo agli stilisti di creare senza limiti. Questo è solo l’inizio del percorso mentre continuiamo a far progredire questa tecnologia e a sperimentare nuove innovazioni nel design della moda».
In passato, per creare un ornamento, bisognava farlo a mano: ora basta una macchina che ha una precisione impareggiabile e grazie alla quale si possono creare effetti di ogni tipo aprendo la porta a nuovi scenari nel mondo del fashion.
Il futuro del design, assicurano alla Stratasys, passerà sempre più per la stampa 3D con la futura prospettiva di scegliere un abito o un oggetto e farselo stampare a richiesta e su misura così da ridurre l’inquinamento da trasporto e i fondi di magazzino destinati al macero.