Come nelle grandi capitali estere, uno spazio racconterà la storia e il futuro del sistema moda .
Il Ministero della Cultura ha annunciato la decisione assunta a fine luglio di stanziare la cifra di 4 milioni per la creazione a Milano di un Museo della Moda che troverà spazio all’interno del seicentesco Palazzo Dugnani, dimora storica affacciata sui Giardini di Porta Venezia. «Finalmente anche Milano, come le altre città delle fashion week, avrà il suo Museo della Moda – ha commentato la Sottosegretaria per la Cultura, Lucia Borgonzoni, annunciando il finanziamento – Un luogo dove raccontare il saper fare delle maestranze della filiera italiana più contemporanea e sperimentare le nuove tendenze».
Le ha fatto eco l’assessore milanese alla Cultura, Tommaso Sacchi: «Stiamo lavorando insieme a Camera della Moda, ai nostri direttori e a partner pubblici e privati per realizzare un museo in grado di raccontare nel modo migliore la storia di uno dei pezzi più importanti della identità di Milano, riconosciuta in tutto il mondo. Il processo è in corso e non si fermerà».
La scelta della nuova casa del Museo della Moda è ricaduta sullo storico Palazzo Dugnani di via Manin che vanta affreschi di Giambattista Tiepolo e Ferdinando Porta, commissionati negli anni Trenta del Settecento dal conte Giuseppe Casati. Una scelta motivata da due fattori: è già di proprietà di Palazzo Marino, punto cruciale visto che i fondi stanziati dal Ministero vanno cantierizzati entro il 2023, ed è adatto a ospitare esposizioni e progetti di ampio respiro.
«Va pensato come uno spazio vivo – ha precisato la osttosegretaria Borgonzoni – Palazzo Dugnani dispone di grande spazi, e ora deve essere luogo di sperimentazione dove possano andare i giovani e si raccontino il Made in Italy, ciò che la moda è stata e quali siano i progetti per il futuro».
Una gestione che si prospetta sfidante: anche per questo motivo è stata coinvolta come anticipato da Sacchi anche la Camera della Moda che, pure in assenza di accordi definitivi, ha dichiarato il proprio interesse, con il presidente Carlo Capasa che ha commentato: «saremmo molto contenti della presenza di un Museo della Moda a Milano».