La farina prodotta da una società vietnamita potrà entrare in moltissime preparazioni alimentari
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il via libera all’immissione sul mercato Ue della polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus o grillo domestico. Nel parere scientifico chiesto dalla Commissione Ue all’Autorità per la sicurezza alimentare, l’EFSA ha concluso che “la polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico) è sicura alle condizioni e ai livelli d’uso proposti”.
Questi usi riguardano la miscelazione alle farine per prodotti da forno, dal pane ai biscotti e alla pizza, ma anche per prodotti trasformati a base di patate, verdure, carne. Ma la nuova farina di grilli entrerà anche nella preparazione di minestre, snack, cioccolata, frutta. Potrà entrare anche nella birra coprendo quindi una varietà pressoché totale di prodotti alimentari.
La polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico), si legge nel provvedimento UE, “è autorizzata a essere immessa sul mercato dell’Unione Europea. Per un periodo di cinque anni a decorrere dalla data di entrata in vigore del presente regolamento, 24 gennaio 2023, solo la società Cricket One Co. Ltd è autorizzata a immettere sul mercato dell’Unione il nuovo alimento”. La Cricket One è una società vietnamita il cui motto è “proteine classiche per un mondo moderno”. Si occupa di allevamento dei grilli ma anche di altri ingredienti di alta qualità e sostenibili per alimenti, bevande, cosmetici e cibo per animali.t
La denominazione del nuovo alimento figurante sull’etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è ‘polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus (grillo domestico)’ e nell’etichetta dovrà essere specificato che tale ingrediente può provocare reazioni allergiche nei consumatori con allergie note ai crostacei e ai prodotti a base di crostacei, ai molluschi e ai prodotti a base di molluschi e agli acari della polvere.
Il nuovo alimento è costituito dalla polvere parzialmente sgrassata ottenuta da Acheta domesticus (grillo domestico) intero mediante una serie di fasi, che prevedono un periodo di digiuno di 24 ore degli insetti per consentire lo svuotamento intestinale, l’uccisione degli insetti mediante congelamento, il lavaggio, il trattamento termico, l’essiccazione, l’estrazione dell’olio (estrusione meccanica) e la macinazione.