Il Premio Wigwam Stampa Italiana punta alla valorizzazione delle identità locali attraverso i giovani
Lo scorso 7 marzo è stata presentata a Stra (Ve) la 3^ edizione del Premio Wigwam Stampa Italiana – Giovani comunicatori per Comunità resilienti 2024. La presentazione, organizzata dal Comune di Stra insieme all’istituto comprensivo “Alvise Pisani” e alla comunità locale Wigwam della Riviera del Brenta lancia l’invito ai giovani del territorio a concorrere al Premio, che peraltro, ricomprende lo speciale contest “Raccontiamo Stra: il fiume, le ville e la storia di Stra”, una specifica sezione del concorso nazionale dedicata agli elaborati di giovani under 25, siano essi residenti nel comune ma anche da fuori, che realizzino elaborati attinenti il tema. “Questa iniziativa – ha detto il vicesindaco di Stra Mario Ferraresso – da l’avvio ad un programma di attività mirate a fare emergere ed entrare in sinergia le potenzialità finora rimaste latenti della nostra realtà territoriale: le risorse umane, con particolare riferimento ai giovani, insieme all’ambiente e alla storia locale fortemente influenzati da una orografia tracciata dal Naviglio Brenta”.
La scuola. Concetto ripreso e maggiormente dettagliato dalle professoresse Nicoletta Bernardon, Nicoletta Frisan e Cristiana Cassandro tutte insegnanti di materie letterarie della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo “A. Pisani” di Stra. Territorio questo che si sviluppa lungo la Riviera del Brenta e che tra il XVI e il XVIII secolo vide sorgere decine di ville venete, residenze estive della nobiltà veneziana ma anche centri produttivi, in origine solamente agricoli e di allevamento ed in seguito di artigianato manifatturiero.
Il Naviglio del Brenta fa parte del sistema di fiumi e canali che fin dai tempi antichi collegava le città venete fra di loro e con la laguna di Venezia. Su questi percorsi fluviali transitavano le merci dirette dall’entroterra alla Repubblica Serenissima di Venezia: materiali da costruzione come legno, marmo, pietre dai Colli Vicentini e la trachite dei Colli Euganei nonché granaglie e altri prodotti agricoli. Il trasporto avveniva con barconi detti bùrci trainati lungo le rive da buoi e cavalli. E poi ancora, dove vi transitavano anche le barche postali o per passeggeri, i cosiddetti “Burchielli”, le lussuose imbarcazioni con un’ampia cabina e tre o quattro balconi, usate dai veneziani facoltosi per raggiungere le loro ville in campagna.
Il Premio. Nella sua generalità, punta alla ricostruzione del dialogo intergenerazionale e alla riscoperta e alla valorizzazione delle peculiarità e identità locali, come è appunto il territorio di Stra e la sua storia ultracentenaria, ha per promotore Rete Wigwam, rappresentata per l’occasione da Giliola Dalla Libera, una tra le più antiche organizzazioni per lo sviluppo sostenibile tra quelle con riconoscimento ministeriale ed è supportato dal partenariato di tutto il mondo del giornalismo organizzato italiano. Dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana e dal Sindacato Giornalisti del Veneto, all’Ordine dei Giornalisti e dall’Unarga, l’Unione dei giornalisti agro-alimentari e ambientali fino all’Ucsi, l’Unione Cattolica della Stampa Italiana e gode del patrocinio dell’Ufficio italiano del Consiglio d’Europa e di Anni, nonché di una vasta platea di supporti da parte di Province, Enti Parco, Comuni, associazioni e scuole. Info per la partecipazione: direzione@wigwam.it
(Fonte: Servizio Stampa Wigwam)
25 marzo 2024