L’azienda vicentina ha rivoluzionato il mercato dei legumi e dei cereali

È una storia lunga quarant’anni quella che Pedon festeggia nel mese di settembre. Una storia fatta di tenacia e spirito innovativo, valori che hanno ispirato un percorso di crescita e di evoluzione che ha visto l’azienda vicentina diventare un player di riferimento della categoria dei legumi e dei cereali a livello mondiale.

Il sogno di tre fratelli

È datato 13 settembre 1984 l’atto fondativo dell’azienda da parte dei fratelli Franco, Sergio e Remo. Affiancano infatti all’attività di grossisti alimentari già in corso da qualche anno, l’attività di confezionamento e vendita di legumi. Scelta che si rivelerà di lì a pochi anni vincente e sulla quale i fratelli Pedon costruiscono il loro sogno imprenditoriale con perseveranza e quella capacità di creare il nuovo che diventa il tratto distintivo dell’azienda. «Dall’introduzione del codice a barre al presidio delle origini per il controllo della filiera, dal lancio dei prodotti bio e senza glutine all’attenzione ai temi etici e ambientali, fin da subito abbiamo voluto essere riconoscibili per il nostro essere sempre all’avanguardia», dice Remo Pedon, presidente dell’azienda.

Dalla tradizione alla modernità

Una svolta decisa che proietta l’azienda verso una nuova dimensione è rappresentata, nei primi anni 2000, dalla consapevolezza che per generare valore e ampliare la penetrazione dei mercati di riferimento, la chiave è la riduzione dei tempi di preparazione e cottura. Il lancio delle linee “C’è di Buono” e “I Salvaminuti” crea un nuovo segmento, quello dei mix di cereali e legumi a cottura veloce. Con l’ingresso in azienda della seconda generazione rappresentata dai figli Paolo, Loris e Mattia e grazie a questa spinta innovativa, Pedon si posiziona come player a supporto della marca privata e inizia il suo percorso di internazionalizzazione. Sceglie di presidiare, oltre ai mercati dell’Europa Occidentale, il territorio nordamericano con un ufficio commerciale a Miami, e diventa sempre più smart grazie a nuove linee di pasta di legumi.

Soluzioni vegetali per nuovi stili di consumo

Pedon non si ferma e nel 2015 porta una nuova rivoluzione alla categoria con “I Pronti”, legumi e cereali già cotti, pronti all’uso, in pratiche confezioni doypack da conservare a temperatura ambiente. «Dei prodotti considerati difficili e lenti da preparare diventano così facili e già pronti al consumo. Con l’ultima frontiera, quella del gusto, che si concretizza nel lancio di zuppe ed insalate di cereali e di una innovativa linea di snack di legumi, diamo compimento all’evoluzione, ispirata dalla mission: Offrire sempre nuove soluzioni a base di legumi e cereali, talmente facili nell’uso e piacevoli nel gusto che rendono semplice la scelta di un’alimentazione bilanciata e responsabile verso il pianeta», sottolinea Loris Pedon, amministrato delegato.

L’innovazione per uno sviluppo sostenibile

La sostenibilità, ambientale e sociale, è per Pedon un aspetto essenziale da sempre. «Crediamo che solo una crescita e uno sviluppo responsabile possano aiutare a costruire un futuro migliore – evidenzia Remo Pedon -. Nel nostro impianto utilizziamo il 100% di energia eolica e dal 2023 produciamo il 30% del fabbisogno di energia grazie a un nuovo impianto fotovoltaico. Sono diverse, inoltre, le iniziative che portiamo avanti su queste tematiche. Uno dei progetti più significativi riguarda i prodotti a marchio Pedon confezionati in astuccio per i quali viene utilizzata una carta creata con gli scarti vegetali della lavorazione dei legumi». Molteplici anche le iniziative sociali. Da anni Pedon porta avanti un progetto di educazione alimentare – che nel 2024 ha coinvolto cinquemila bambini della scuola primaria – volto a far conoscere le proprietà di legumi e cereali. Inoltre, attraverso il suo prodotto iconico “Lenticchia Pedina”, dal 1999 l’azienda sostiene campagne etiche per i bambini e le famiglie in Italia e nel mondo.

Pedon verso il futuro

Oggi Pedon, sia attraverso il proprio brand che con partnership con aziende multinazionali e con i maggiori retailer a livello globale, è riconosciuta come un’azienda che genera nuovo valore per il mercato attraverso la combinazione di know-how sulle materie prime, capacità innovativa, tecnologia all’avanguardia. Con un fatturato che nell’esercizio 2023/2024 raggiunge i 100 milioni di euro, dei quali il 60% proveniente dal mercato domestico e il restante 40% dall’estero, Pedon dà oggi lavoro, nel mondo, a 267 dipendenti, tra il suo stabilimento a Colceresa (Vi), l’ufficio commerciale di Miami e lo stabilimento produttivo di Brema, in Germania.

«La traiettoria futura vede Pedon tesa allo sviluppo di prodotti ad alto valore aggiunto, in particolare piatti pronti, secondo la visione di un allargamento dei consumi verso prodotti non solo naturali ma anche veloci, pratici e gustosi», conclude Loris Pedon. È la prosecuzione di una storia che viene da lontano, che si è evoluta nel tempo, ma che ha mantenuto i valori fondanti dei tre fratelli: la tenacia, la generosità, l’attitudine a sognare e la creatività.

11 settembre 2024