Il 10 ottobre l’evento promosso dalla Fondazione Italiana per la Bioarchitettura in collaborazione con la locale Università degli Studi

Il 10 ottobre, dalle 9 alle 17, nella Certosa di Firenze, si terrà il “Sustainability Day“, promosso dalla Fondazione Italiana per la Bioarchitettura in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze.

L’evento mira a promuovere un processo di alfabetizzazione nella sostenibilità in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. La transizione verso una cultura sostenibile richiede risposte efficaci e multidisciplinari, integrando competenze in ambiti quali architettura, ingegneria, urbanistica, ecologia e gestione delle risorse. Attraverso conferenze, dibattiti, desk tematici e multimedia, l’evento fornirà strumenti di orientamento, valutazione e progettazione in sintonia con le direttive europee per il miglioramento dell’ambiente e del costruito. Questa iniziativa sperimentale si propone di coinvolgere studenti e docenti di diverse aree culturali dell’Università di Firenze, oltre che professionisti, stimolati dai contributi di speaker internazionali, al fine di disegnare nuove opportunità di futuro sostenibile.

La lectio magistralis “Le reti della vita” sarà a cura del fisico sistemico californiano Fritjof Capra. Seguiranno una serie di panel.

  1. Ingegneria ambiente e informatica. L’ingegnere Tommaso Bitossi, direttore Transsolar (Progettare il clima a consumo nero); l’ingegnere Norbert Klammsteiner, direttore Energytech (La casa nella casa, comfort energetico passivo low cost dinamico); l’ingegnere informatico, Università di Firenze (Intelligenza Artificiale, sviluppi e opportunità). Commento a cura di Fausto Ferruzza, presidente Legambiente Toscana.
  2. Paesaggio e sostenibilità. L’architetto e paesaggista Gerhard Hauber, executive partner Henning Larsen (Paesaggio vivente. Il management delle acque piovane, recupero e riuso. Le facciate verdi per mitigare le isole di calore. Grandi interventi di riqualificazione urbana e ambientale a Copenhagen, Singapore e Dusseldorf. Commento a cura di Claudio Lubello, direttore Dipartimento Ingegneria Civile e Ambientale, Università di Firenze.
  3. Architettura integrale e qualità degli ambienti di vita. L’architetto Martin Haas, Stoccarda (Dall’insieme al dettaglio, progettare bene per vivere meglio); l’architetto Massimo Pica Ciamarra, direttore di Le Carrè Bleu, Napoli (Dalla città iniqua alla città etica). Commento a cura dell’ambientalista, saggista ed editore fiorentino Giannozzo Pucci, e il professor Giacomo Pirazzoli, Dipartimento di Architettura, Università di Firenze.
  4. Filosofia e circular economy. Professoressa Roberta Lanfredini, vicedirettrice Dipartimento Filosofia, Università di Firenze (Pensare in Ultimo. Orientamenti contemporanei). Commento a cura dell’architetta Patrizia Colletta, già presidente del Comitato Qualità Urbana di Roma Capitale; professoressa Filomena Maggino, docente di Statistica sociale, Università La Sapienza, Roma (Indicatori della qualità della vita, del benessere e della felicità. Commento a cura dell’ingegnere Paolo Tarchi, direttore Ufficio Comunicazioni Sociali, Diocesi di Fiesole.

La sessione pomeridiana prevede una tavola rotonda moderata dal giornalista Angelo Figorelli.

Per l’intera giornata verranno installati dei desk informativi dove architetti, ingegneri e ambientalisti informano su possibili stage presso studi qualificati in Italia o all’estero, e fanno orientamento ecologico. Al desk dei multimedia ci sarà l’infopoint dedicato alla informazione ambientale, alla Bioarchitettura, a come distinguere il greenwashing dall’ecologia vera e autentica. Nello spazio attrezzato verranno proiettati video dedicati alla sostenibilità e all’edilizia green a cura dell’arch. Alberto Di Cintio (Referente per la Toscana della Fondazione Bioarchitettura®) e predisposti spazi informativi ed esperienziali su materiali e tecnologie sostenibili.
Inoltre verrà allestita la Mostra “Costruire e abitare clima neutral e sostenibile” curata dalla Fondazione Bioarchitettura®. Una raccolta di progetti di nuovi modelli abitativi inclusivi costruiti con l’uso di tecnologie sostenibili e materiali biocompatibili, best practice del costruire e abitare ecologico, intesi come nuova cultura di vita in grado di coniugare la difesa dell’ambiente con nuove opportunità di valorizzazione del territorio. Bioarchitettura® opera per connettere campi disciplinari diversi, diffondere esempi e soluzioni progettuali innovative, sensibilizzare istituzioni e l’opinione pubblica offrendo suggestioni e riflessioni su come vivere e abitare nel tempo della transizione ecologica CO2 free.

Le conclusioni sono a cura dell’architetta Laura Viviana Paladino, Fondazione Bioarchitettura®.

Al termine del Sustainability Day sarà disponibile una visita guidata della Certosa per tutti gli interessati e, alle 18, avrà luogo un momento ricreativo indipendente dal programma ufficiale, aperto a chiunque desideri partecipare. La scuola di tango “Pablo Tango” guidata dal maestro Giovanni Eredia, si esibirà in una suggestiva performance di tango e milonga. La festa è occasione per una serata godibile all’insegna della musica e del ballo.

6 ottobre 2024