Nel 2025 investirà 1,4 miliardi di euro, con un incremento di quasi 200 euro rispetto al 2024

Il Consiglio europeo per l’innovazione (EIC), che è parte del programma di ricerca e innovazione dell’UE Horizon Europe, il prossimo anno sosterrà, con 1,4 miliardi di euro, la ricerca europea sulle tecnologie profonde e le start-up ad alto potenziale. Il programma di lavoro del CEI per il 2025, adottato lo scorso 29 ottobre dalla Commissione, ha incrementato l’investimento di quasi 200 milioni di euro rispetto al 2024.
Oltre a un budget maggiore, il programma di lavoro 2025 apporta numerosi miglioramenti, tra cui un migliore accesso a maggiori finanziamenti azionari con lo schema di espansione della Piattaforma Tecnologie Strategiche per l’Europa (STEP) del CEI, introdotto a seguito del regolamento STEP adottato all’inizio di quest’anno. Sono inclusi anche altri miglioramenti basati sulle raccomandazioni del comitato EIC.

I principali salienti sono:

Il nuovo programma di espansione STEP del CEI utilizzerà un budget di 300 milioni di euro nel 2025 (e si prevede che crescerà fino a 900 milioni di euro nel periodo 2025-27) per fornire maggiori investimenti alle aziende che mirano ad apportare tecnologie strategiche nell’UE mercato ed evitare dipendenze strategiche. Fornirà investimenti compresi tra 10 e 30 milioni di euro attraverso il Fondo CEI per azienda per sfruttare il coinvestimento privato, raggiungendo un totale di almeno 50-150 milioni di euro. Lo schema STEP Scale-up aiuterà a colmare una lacuna di mercato nei finanziamenti per le tecnologie digitali, per le tecnologie pulite ed efficienti e per le biotecnologie.

Le “Sfide EIC”
– 120 milioni di euro per le tecnologie emergenti, tra cui robot autonomi, colture resilienti ai cambiamenti climatici, conversione dei rifiuti in materiali di input e diagnosi mediche
– 250 milioni di euro per le imprese in fase iniziale in tecnologie target specifiche, tra cui l’intelligenza artificiale generativa, il nuovo spazio, l’agro-tecnologia e le soluzioni di mobilità futura
– aumentare l’accesso ai servizi di accelerazione aziendale per le aziende emergenti dei “Paesi in espansione” (ovvero con livelli inferiori di prestazioni di ricerca e innovazione)
– assegnazione dei Seal of Excellence nell’ambito dei bandi Transition e Accelerator e del nuovo STEP Seal nell’ambito dello schema STEP Scale-up e dei bandi Accelerator Challenge: questi Seal mirano a facilitare l’accesso a fonti di finanziamento complementari e alternative come i fondi della politica di coesione, nonché al CEI Servizi di accelerazione aziendale.

 
Il programma di lavoro del CEI 2025 si basa su tre principali schemi di finanziamento:
– EIC Pathfinder – 262 milioni di euro per gruppi di ricerca multidisciplinari che intraprenderanno attività di ricerca e sviluppo tecnologico visionario in fase iniziale con il potenziale di portare a scoperte tecnologiche (sovvenzioni fino a 4 milioni di euro)
– Transizione EIC: 98 milioni di euro per trasformare i risultati della ricerca in opportunità di innovazione, dando seguito ai risultati generati dai progetti di collaborazione EIC Pathfinder, Proof of Concept del Consiglio europeo della ricerca e Orizzonte Europa Pilastro 2 (sfide per la società) (sovvenzioni fino a 2,5 milioni di euro).
– Acceleratore EIC: 634 milioni di euro destinati alle start-up e alle PMI per sviluppare, commercializzare e ampliare le innovazioni con il potenziale di creare nuovi mercati o sconvolgere quelli esistenti (sovvenzioni inferiori a 2,5 milioni di euro, investimenti da 500.000 a 10 milioni di euro).
Inoltre, il programma di espansione della piattaforma Tecnologie strategiche per l’Europa (STEP) del CEI (300 milioni di euro) fornirà ulteriori finanziamenti azionari alle aziende promettenti che promuovono l’innovazione in settori critici (PMI, start-up, spin-off e piccole imprese a media capitalizzazione) per aiutarli a garantire maggiori coinvestimenti privati ??per ampliare ulteriormente le loro attività (investimenti da 10 a 30 milioni di euro).

Il sostegno finanziario diretto agli innovatori è integrato dall’accesso a un’ampia gamma di servizi di accelerazione aziendale e azioni di supporto che offrono competenze leader e collegamenti con aziende, investitori e attori dell’ecosistema.
 
Il Consiglio europeo per l’innovazione è stato lanciato nel marzo 2021 come un’importante novità nell’ambito del programma Orizzonte Europa, basandosi su una fase pilota dal 2018-2020. Dispone di un budget di oltre 10 miliardi di euro nel periodo 2021-2027. Finora, nell’ambito di Orizzonte Europa, il CEI ha sostenuto più di 630 aziende e più di 450 progetti di ricerca. Il braccio di investimento dell’EIC, il Fondo EIC, ha raggiunto un  miliardo di euro di investimenti effettivi in ??start-up deep tech, sfruttando oltre quattro volte tanto in coinvestimenti. Ciò rende il Fondo EIC il fondo di coinvestimento nel deep tech più grande e più attivo in Europa. Per favorire ulteriormente l’accesso delle società EIC all’avanguardia al capitale di rischio, la Commissione ha recentemente lanciato la rete degli investitori fiduciari dell’EIC.

Il regolamento sulla Piattaforma Tecnologie Strategiche per l’Europa (STEP) è entrato in vigore nel marzo 2024 e rivede la legislazione Orizzonte Europa per introdurre nuove flessibilità per il sostegno agli investimenti e consentire maggiori investimenti nell’ambito del CEI per le aziende in aree strategiche. L’EIC è uno dei numerosi programmi dell’UE che implementano STEP. Tutti i potenziali candidati possono partecipare alle giornate informative dell’EIC che si svolgeranno il 5 (generale) e il 6 (EIC Accelerator Challenges) novembre 2024.

29 ottobre 2024