Le direzioni dell’UGCB (Union des Grands Crus de Bordeaux) e di Vinitaly hanno deciso congiuntamente di armonizzare i propri calendari evitando qualsiasi sovrapposizione di date tra la “Semaine des Primeurs” di Bordeaux e il Vinitaly di Verona. Si tratta di evitare che le due manifestazioni di prim’ordine, che coinvolgono potenzialmente operatori dello stesso target, e che tradizionalmente si sono svolte fino ad ora all’inizio di aprile non si ostacolino reciprocamente sul piano commerciale.
In quest’ottica, le rispettive direzioni hanno concordato i calendari per i prossimi quattro anni. «In un’epoca di globalizzazione dei mercati – ha commentato il dg di VeronaFiere, Giovanni Mantovani – la Francia e l’Italia del vino hanno superato gli steccati con un’iniziativa esemplare, funzionale all’interesse dell’intero sistema, basata sul riconoscimento reciproco dell’importanza delle due manifestazioni. UGCB e Vinitaly hanno agito con realismo, professionalità e buon senso, in un’ottica di efficacia».
Da parte sua, Olivier Bernard, Presidente dell’UGCB, ha sottolineato come «per entrambe le nostre organizzazioni, la principale preoccupazione è quella di soddisfare le aspettative dei nostri clienti, siano essi europei, americani o asiatici. Era nostro dovere fornire soluzioni concrete ed ora i visitatori potranno assistere sia al Vinitaly di Verona che alla “Semaine des Primeurs” di Bordeaux».
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