«Il governo di Matteo Renzi – dichiara il segretario generale della Uila, Stefano Mantegazza – continua a smentire nei fatti le promesse annunciate in televisione. È contraddittorio sbandierare l’attenzione verso i giovani e cancellare 30 milioni di euro a favore dei giovani agricoltori; o ancora enfatizzare la qualità del Made in Italy e tagliare 150 milioni di sostegno all’export italiano nel mondo». La denuncia è stata espressa a conclusione del V congresso nazionale dell’organizzazione.
Mantegazza ha quindi annunciato lo svolgimento di una manifestazione unitaria di Fai-Flai-Uila, a Roma il prossimo 29 novembre, per sostenere le iniziative della categoria, in primo luogo la tutela dell’occupazione e risposte certe sul versante delle retribuzioni nei settori della forestazione, della bonifica e del sistema allevatori. «Ma anche – ha aggiunto Mantegazza – per respingere l’attacco in atto da parte del governo nei confronti dei precari, degli stagionali, della parte più debole del paese. Scendiamo in piazza per spiegare ai lavoratori e al paese le molteplici trappole insite nella delega sul Jobs act e le conseguenze degli annunciati tagli del finanziamento ai patronati che priverà milioni di cittadini di un servizio gratuito, costringendoli a rivolgersi agli uffici pubblici che non sono in grado di rispondere alle loro esigenze. Anche in questo caso il governo elimina un servizio e lo mette a carico dei cittadini».