Un intero campionato di calcio, tutto falso: la Guardia di Finanza di Padova ha sequestrato, tra Padova e Bologna, 270.000 articoli di merchandising di squadre di calcio quali Juventus, Milan, Inter, Napoli e Fiorentina. Denunciati i due responsabili, entrambi di nazionalità italiana.
Tutto è cominciato quando i finanzieri si sono trovati di fronte ad alcune bancarelle che, nel centro storico padovano, vendevano articoli vari delle più note squadre di calcio della serie A tutti, a prima vista, di ottima qualità. Il valore della merce sequestrata ammonta ad oltre 2 milioni di euro. I finanzieri, dopo aver capito che la merce era contraffatta, hanno ricostruito l’intero percorso distributivo della merce sino a giungere ad un anonimo capannone della campagna bolognese dove i gadget venivano stoccati. Titolari del capannone e promotori del lucroso commercio, due “imprenditori” italiani residenti a Padova e Bologna, Y.E. di 41 anni e M.M. di 40 anni, che avevano deciso di incrementare il loro volume d’affari mettendo in piedi una vera e propria attività di importazione e distribuzione dell’intera gamma di prodotti: sciarpe, cappellini, maglie e bandiere. Tutto falso.