Inaugurata a Londra la prima boutique targata Aab, il marchio di abbigliamento di moda islamica, fino a oero solo sul web, che tra mantelli, hijab di lusso e lunghi abiti pensati per il giorno, ha visto all’inaugurazione accorrere nel quartiere di East London più di 2.000 clienti, in coda per ore per poter acquistare alcuni capi della collezione.
Fondata nel 2007, Aab è una compagnia che crea abiti originali e di ‘modest fashion’, la moda rispettosa dei precetti dell’Islam, grazie a progettisti interni che prendono ispirazione dalle tendenze globali della moda, offrendo inoltre ai propri clienti la possibilità di avere abiti su misura e capi in edizione limitata. «Siamo molto contenti – ha dichiarato il direttore creativo di Aab, Nazmin Alim – di essere in grado di lanciare il primo negozio fisico per i nostri clienti a Londra. Questo negozio rappresenta una manifestazione fisica di Aab e ci permetterà di presentare la qualità premium del marchio in un ambiente curato in cui i clienti saranno in grado di vedere, toccare e sentire i nostri prodotti». Secondo gli esperti, il mercato della moda islamica nel Regno Unito potrebbe valere 100 milioni di sterline l’anno con clienti provenienti da ogni angolo del mondo: America, Canada, Malesia, Indonesia e Medio Oriente. L’apertura del negozio di Londra è peraltro solo la prima fase di un piano di crescita a lungo termine, che intende fare delle sue boutique in giro per il mondo dei ‘centri finanziari e della moda internazionale’ nel corso dei prossimi tre anni, incluso Medio Oriente, Malesia e Indonesia.