Intervenendo all’inaugurazione della XXI° edizione di Milano Unica, il presidente di Camera nazionale della moda italiana, Carlo Capasa, ha annunciato che il primo “standard” del manifesto sulla sostenibilità, che l’ente camerale ha lanciato nel 2012, sarà pronto entro ottobre. «La gente – evidenzia Capasa – oggi investe di più su di un capo sostenibile che su di uno che non lo è. Oltre il 70% delle persone che entrano in negozio sono interessate alla sostenibilità. E sono convinto che tra qualche anno questo diventerà lo spartiacque negli acquisti».
Dal Manifesto della sostenibilità pubblicato dalla Camera della moda nel 2012 è nato un “Tavolo”, sottolinea Capasa: «Vi partecipano tanti e abbiamo iniziato a creare standard, lavorando anche con Sistema Moda Italia. Siamo partiti dalla chimica per cercare di creare uno standard sui contenuti e sui processi. Quello sulla chimica è il primo standard che pensiamo di definire tra settembre e ottobre. Poi passeremo alle linee guida per la sostenibilità degli spazi e dei retail che sarà pronto entro fine anno.
Il terzo punto riguarda l’approvvigionamento delle materie prime e l’ultimo, il quarto, per il quale ci vorranno un paio di anni, il sociale e l’ambiente. Tutto questo – ha concluso Capasa – per rendere il prodotto italiano sempre più unico. Siamo abituati a guardare avanti a guardare alla innovazione».
