Con l’obiettivo di contribuire ad aprire nuovi mercati e ad aumentare il consumo nella Ue e nei Paesi terzi dei prodotti agricoli oggetto della promozione, la Commissione europea ha approvato 33 nuovi programmi per un valore di 108 milioni di euro su tre anni. Le misure finanziate possono consistere in campagne pubblicitarie diverse sui pregi dei prodotti dell’Unione, soprattutto in termini di qualità, igiene e sicurezza alimentare, nutrizione, etichettatura, benessere degli animali, metodi di produzione rispettosi dell’ambiente.
Quattro i programmi italiani finanziati: Apo Conerpo per la promozione di prodotti agroalimentari freschi in Italia; l’unione dei consorzi Parmigiano Reggiano, Gorgonzola e Asiago per la promozione dei prodotti caseari in Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Austria; Unaprol per la promozione dell’olio d’oliva e delle olive in Germania, Italia e Gran Bretagna; e Federbio per i propri prodotti biologici in Cina, Giappone e Nord America. «Questi nuovi programmi – spiega Phil Hogan, commissario Ue per l’Agricoltura e lo sviluppo rurale – sono assai benvenuti nel contesto delle recenti difficoltà incontrate dai mercati: occorre infatti creare nuove opportunità di mercato, in particolare nei mercati non appartenenti all’Ue, per contribuire a stimolare crescita e occupazione nel settore agroalimentare».