«Dobbiamo continuare a fare sistema per tutelare e promuovere il nostro patrimonio agroalimentare»: così il Ministro del Mipaaf, Maurizio Martina, commenta i dati Istat aggiornati al primo quadrimestre del 2015 che dicono che l’export agroalimentare italiano ha toccato quota 11,9 miliardi di euro, registrando un +18% rispetto al 2014, grazie anche alle performance particolarmente positive nei mercati extraeuropei, nonostante le difficoltà provocate dall’embargo russo.
«Il Governo – prosegue Martina – è in campo al fianco delle imprese con un piano di internazionalizzazione per l’agroalimentare. Nei prossimi tre anni investiremo oltre 70 milioni di euro per la promozione, per offrire nuove opportunità a questo straordinario settore. Tra le azioni rientra il segno unico distintivo agroalimentare ‘The Extraordinary Italian Taste’, che ha debuttato con successo lo scorso 10 giugno a Chicago, in una delle fiere più importanti della grande distribuzione statunitense. Stiamo lavorando anche sul web, per proteggere il Made in Italy nella nuova frontiera delle agropiraterie, per aprire spazi di mercato ai nostri produttori e dare garanzie ai consumatori. Per tutelare le dop e igp italiane, infatti, abbiamo chiuso due accordi unici al mondo con eBay e Alibaba che ci consentono di far rimuovere gli annunci di finti prodotti a denominazione. In pochi mesi – conclude il Ministro – abbiamo portato a termine più di 300 operazioni, bloccando flussi per migliaia di tonnellate di falsi prodotti italiani».