Si è parlato di innovazione in campo agricolo nell’ambito del Festivalmeteorologia che si è svolto a Rovereto dal 14 al 17 novembre

Nell’ambito del Festivalmeteorologia (14-17 novembre), in collaborazione con Condifesa di Trento, Condifesa di Bolzano, Asnacodi Italia e con il supporto di Agriduemila Hub Innovation, si è svolto un evento dedicato alle nuove frontiere dell’innovazione in campo agricolo. Il 16 novembre, presso il MART e Trentino Sviluppo a Rovereto, ha preso vita una giornata di incontri, dialoghi e presentazioni tecniche per esplorare l’integrazione tra meteorologia avanzata, tecnologia e sostenibilità agricola. L’evento è stato pensato in particolare per agricoltori, professionisti del settore assicurativo, scienziati, ma hanno partecipato anche tanti visitatori interessati a scoprire e sperimentare le novità in campo agrometeorologico e tecnologico.

La giornata ha visto sessioni di approfondimento, tavole rotonde e dimostrazioni pratiche delle tecnologie che stanno trasformando il settore agricolo con l’obiettivo di rendere il comparto – che affronta oggi sfide complesse, quella climatica in primis, ma non solo – resiliente e attrattivo.

Un programma ricco di innovazione e networking

L’evento ha preso il via sotto la cupola del MART, dove i partecipanti sono stati accolti da una colazione di benvenuto, all’insegna del networking informale e della scoperta artistica. Un momento per incontrarsi e scoprire le opere suggestive di Paolo Tait, con la sua installazione “Tra cielo e terra”, che esplora i legami profondi tra natura e ricerca. Sono intervenuti rappresentanti ed esperti di aziende e istituzioni come Co.Di.Pr.A., Condifesa Bolzano, ITAS, AgriRisk, Enogis, Netafim, Radarmeteo, Hypermeteo, Kuhen, Università di Trento-C3A e altri ancora, pronti a condividere conoscenze e innovazioni.

La sessione plenaria si è aperta nella sala conferenze del MART con un intervento introduttivo di Giovanni Menapace (Co.Di.Pr.A.), Michael Simonini (Condifesa Bolzano) e Albano Agabiti (Asnacodi Italia), coordinati da Ilaria Pertot (C3A). La giornata si è articolata in una una panoramica delle opportunità e delle sfide del settore, in cui sono stati esposti i temi cruciali per l’agricoltura contemporanea: digitalizzazione, precision farming, e adattamento ai cambiamenti climatici. Successivamente, si è svolto un dibattito tra Alessandro Molinari (ITAS Mutua), Andrea Sozzi Sabatini (Munich Re) e Yuri Narozniak (Datafolio) che si sono confrontati sui modelli assicurativi e riassicurativi di fronte alle nuove sfide climatiche. I partecipanti hanno potuto scoprire come il settore assicurativo stia evolvendo per rispondere alle esigenze di un’agricoltura sempre più esposta a eventi estremi e a nuove tipologie di rischio. La tavola rotonda si è aperta con Antonio Boschetti (L’Informatore Agrario) che ha intervistato figure di spicco come Francesco Pugliese (Diagram) e Gianluca Ferrari (Hypermeteo). Si sono poi susseguiti gli interventi di Andrea Berti (Asnacodi Italia), Samuele Trestini (Università di Padova), Marica Sartori (Co.Di.Pr.A. Trento), Salvatore Parlato (Diagram), Alessandra Bonetti (Rurall), Fabio Antonelli (Fondazione Bruno Kessler) e Andrea Piazza (Meteotrentino) che hanno arricchito la discussione con una panoramica sui numeri, sulle risorse e sui progetti che stanno plasmando il futuro dell’agricoltura in chiave smart e sostenibile.

L’intervento conclusivo è stato affidato a Dino Zardi (Aisam) e a un rappresentante della Provincia Autonoma di Trento, che hanno tirato le fila della mattinata e hanno offerto una prospettiva istituzionale su come l’innovazione tecnologica può supportare la resilienza del territorio agricolo.

Il pranzo è stato ospitato nella hall di Trentino Sviluppo, un momento di scoperta e di confronto su progetti d’avanguardia grazie alla presenza di otto aziende innovative che hanno presentato le ultime novità in campo agrometeo.

La giornata si è conclusa con una dimostrazione pratica dedicata ai droni in agricoltura, organizzata in collaborazione con Rurall. I partecipanti hanno potuto osservare in azione droni di ultima generazione, utilizzati per monitorare le colture e rilevare dati ambientali. Una tecnologia che promette di rivoluzionare la gestione delle risorse agricole e di migliorare l’efficienza produttiva.

(Fonte: Condifesa Trento)

17 novembre 2024