Partirà, il 2 marzo, a Pieve Tesino (TN), la quarta masterclass di Alte Imprese
Partirà il 2 marzo la quarta masterclass di Alte Imprese, la Scuola Internazionale dei Formaggi di Montagna: quindici lezioni online e tre giorni in alpeggio a Malga Telvagola, nel comune di Pieve Tesino (TN), paese di Alcide Degasperi, luogo suggestivo, che fa parte dei “Borghi più belli d’Italia”.
La scuola nasce da un’idea di Danilo Gasparini, docente di storia dell’agricoltura e dell’alimentazione all’Università di Padova. «Il progetto si fonda su una duplice riflessione – racconta il prof. Gasparini -: da un lato la consapevolezza che malgari e pastori sono “i custodi della montagna”, perché grazie al loro lavoro tengono in vita i pascoli, arginano l’espansione dei boschi, favoriscono la reintroduzione di razze locali adatte ai pascoli e garantiscono la conservazione della biodiversità e dei paesaggi; dall’altro, l’urgenza di trovare una soluzione al fatto che, negli ultimi anni, la professione del “malgaro” sta in realtà scomparendo in tutto l’arco alpino, così come sugli Appennini, perché è sempre più difficile trovare persone disposte a fare i pastori o i casari. Allo stesso tempo si registra tuttavia una crescente consapevolezza diffusa dell’importanza e del valore socioculturale dell’economia d’alpeggio, una pratica rispettosa del benessere animale e dei ritmi delle stagioni, esempio straordinario di approccio sostenibile. Consapevolezza che si accompagna al bisogno di riavvicinarsi alla natura, di riscoprire il patrimonio naturalistico montano, fino alla volontà di cambiare vita, ritrovando dei ritmi più legati alle stagioni e alla natura. Alte Imprese – Scuola Internazionale del Formaggio di Montagna si propone di conciliare questi due trend, aiutando chi vuole cambiare vita a sviluppare un approccio imprenditoriale alla gestione dell’alpeggio, tutelando la montagna e restituendo un riconoscimento sociale alla professione del malgaro e del pastore».
Alte Imprese è un progetto sostenuto da una rete di partner, tra cui il Comune di Pieve Tesino (TN) e Malga Telvagola, che metteranno a disposizione le strutture dove si svolgerà il week end esperienziale; Valsana srl, azienda di Godega di Sant’Urbano (TV), che da quarant’anni seleziona formaggi e altre specialità alimentari provenienti da tutta Italia, ma anche dall’estero, che curerà le testimonianze internazionali; I Burici, restaurant e cocktail bar trevigiano il cui titolare, Michele Pozzobon, è stato uno dei primi allievi della scuola.
La scuola è inoltre patrocinata da AIDA – Associazione Italiana di Agroecologia e dalla Biblioteca Internazionale La Vigna.
La masterclass, che è intitolata a Dario Mariotti, uno dei fondatori del progetto, mancato prematuramente nei mesi scorsi, sarà suddivisa in due moduli complementari:
• un modulo online, che prevede un incontro iniziale in presenza, nella giornata di sabato 2 marzo, per dare ai partecipanti l’opportunità di conoscersi di persona, e quindi trenta ore di formazione online suddivise in quindici appuntamenti serali: un appuntamento a settimana, il giovedì, a partire dal 7 marzo, dalle 18.30 alle 20.30
• un modulo esperienziale, da mercoledì 19 a sabato 22 giugno, sugli alpeggi di Malga Telvagola (Pieve Tesino), tra il Passo Brocon e la Valmalene, a 1.592 metri di altitudine.
Non si tratta di un corso solo per casari, ma di una proposta formativa che vuole ispirare una visione innovativa dell’alpeggio, con l’obiettivo di promuovere l’imprenditorialità e la gestione di una malga in chiave moderna e multifunzionale, coniugando diverse competenze: la conoscenza del pascolo e degli animali, la lavorazione del latte, ma anche il quadro normativo, alcune competenze di management e di comunicazione, per raccontare il territorio e i prodotti, il tema dell’accoglienza e la capacità di fare rete, includendo le diverse figure di questa filiera, guardando anche a quello che succede al di fuori dei nostri confini nazionali.
L’approfondimento teorico dei contenuti sarà gestito prevalentemente online con degli appuntamenti serali, per dare la possibilità anche a chi già lavora di partecipare.
Per la didattica sono stati coinvolto sia professionisti che docenti universitari di assoluto livello, da Irene Piazza a Francesca Pisseri, da Valentina Bergamin a Jacopo Goracci, da Luigi Gallo ad Alessio Giacomini, per citarne alcuni. Sempre online verranno presentate diverse testimonianze, anche internazionali, una delle componenti più innovative di questa masterclass: un’opportunità di dialogo con chi questo mestiere lo fa ogni giorno, per favorire lo sviluppo di una comprensione delle diverse realtà dell’alpeggio non solo a livello locale, ma con un respiro più ampio. Esiste infatti una via del pascolo d’alpeggio che unisce Pirenei, Alpi, Appennini: da qui l’ambizione di mettere in relazione più iniziative costituendo una “rete” di esperienze e di competenze decisive per lo sviluppo del territorio montano. Ma l’obiettivo è quello di “fare rete” anche tra gli allievi delle diverse edizioni, “I Custodi delle Montagne”: ragazzi che stanno portando avanti dei progetti coraggiosi di ritorno all’agricoltura, all’allevamento, alla montagna.
Il modulo esperienziale – a numero chiuso – si propone invece di far sperimentare ai partecipanti la vita in alpeggio, di confrontarsi, con un’esperienza sul campo, su alcuni temi, quali la conduzione delle mandrie, la tecnica casearia, la valutazione organolettica dei formaggi. Anche quest’anno si farà sugli alpeggi di Malga Telvagola, gestita da Elisabetta Foradori e Irene Piazza, docente di Alte
Imprese fin dalla prima edizione; la quota del corso comprende anche l’ospitalità: tre notti presso il bellissimo ostello di Pieve Tesino.
16 febbraio 2024