Non capita solo che i grandi gruppi multinazionali vengano ad acquistare le aziende italiane, ma talvolta succede anche ilo contrario. E così il Gruppo Ferrero ha annunciato l’accordo per acquisire il business dei biscotti, degli snack alla frutta, dei gelati e delle crostate da Kellogg Company. Una operazione che, dopo le previste approvazioni normative, la società di Alba concluderà entro la fine dell’anno per un controvalore di 1,16 miliardi di euro.
Con questa acquisizione, Ferrero si ritroverà tra lke mani un forte portafoglio di marchi molto amati negli Stati Uniti nella categoria dei biscotti, tra cui il marchio iconico di biscotti Keebler, i biscotti top selling nel consumo “on the go” Famous Amos, il marchio di biscotti premium per famiglie Mother’s e i biscotti senza zucchero Murray, così come Little Brownie Bakers, fornitore di biscotti per le Girl Scouts. Ferrero acquisirà anche il business degli snack alla frutta Kellogg’s, compresi gli snack Stretch Island e Fruity, insieme ai coni gelato e le crostate Keebler’s. Nell’accordo sono compresi anche sei stabilimenti di produzione statunitensi di proprietà, situati in vari Stati del Nord America.
Un affare da oltre 1,16 miliardi che apre nuove prospettive per l’azienda di Alba oltreoceano
«Il business di Kellogg dei biscotti, degli snack alla frutta, dei gelati e delle crostate – ha dichiarato Giovanni Ferrero, presidente Esecutivo del Gruppo Ferrero – rappresenta un’eccellente soluzione strategica per Ferrero, perché consente di continuare ad aumentare la nostra presenza complessiva e l’offerta di prodotti nel mercato nordamericano. Abbiamo un grande rispetto per Kellogg, per la sua eredità e i suoi valori e siamo orgogliosi che abbia scelto Ferrero come una buona casa per questi business».
Lapo Civiletti, ceo del Gruppo Ferrero ha dichiarato: «Stiamo acquisendo un portafoglio di marchi consolidati amati dai consumatori, con posizioni sul mercato molto forti attraverso le loro rispettive categorie, permettendoci di diversificare in modo significativo il nostro portafoglio e di sfruttare le nuove entusiasmanti opportunità di crescita nel mercato dei biscotti più grande del mondo».