Sabato 15 e domenica 16 marzo 2014, nella suggestiva cornice del castello Bernabò Visconti di Pandino, in provincia di Cremona, prenderà il via il concorso nazionale che vedrà in gara alcuni tra i migliori produttori caseari italiani per la scelta del top cheese del 2014, che sarà poi proclamato ufficialmente il 1° maggio. Oltre 300 formaggi in concorso provenienti da tutta Italia parteciperanno alla 1° edizione di “Caseo Art – Premio all’eccellenza dell’arte lattiero-casearia”, organizzato da “Asso Casearia”, l’Associazione dei diplomati della scuola casearia di Pandino.
La manifestazione intende esaltare la tradizione casearia italiana portando in scena non solo una gara tra professionisti, ma la dimostrazione di una vera e propria arte del saper fare, che attinge dalla maestria dei casari italiani custodi di uno dei più importanti simboli dell’“italian style” nel mondo, il formaggio. A dirlo, i numeri: primo settore del comparto alimentare con un fatturato che sfiora i 15 miliardi e un export che ha registrato nel settembre 2013 (Fonte Assolatte) un aumento rispetto al 2012 del 6,1% raggiungendo così 213.000 tonnellate.
«La manifestazione – afferma Daniele Bassi, Presidente di Asso Casearia Pandino – è l’occasione per i visitatori per scoprire e apprezzare la molteplicità di sapori che caratterizzano il nostro patrimonio alimentare attraverso un iter gastronomico che vuole diventare una forma di educazione alla ‘diversità del gusto’. La difesa di questo simbolo del Made in Italy deve infatti partire dalla riconoscibilità da parte del consumatore finale delle varietà di sapori che la nostra tradizione sa esprimere».
Formaggi in concorso: i premi dai giudici, ma anche dal pubblico
Il programma della manifestazione inizia sabato 15 marzo, quando formaggi e casari sfileranno davanti a una giuria tecnica, esperta e qualificata, costituita da assaggiatori O.N.A.F (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggi) e da buyer della Grande Distribuzione. I giurati valuteranno il prodotto di ciascun caseificio secondo un rigoroso metodo di valutazione sensoriale che prevede apposite schede a punti. La successiva elaborazione delle schede permetterà la stesura di una classifica delle diverse categorie a concorso per le quali saranno premiate le prime tre posizioni.
La sfida tra i produttori caseari continuerà domenica 16 marzo con le valutazioni del pubblico che diventerà assaggiatore e critico; il suo gradimento al gusto, ovvero all’acquisto, sarà infatti raccolto in specifiche schede che, consegnate ai singoli sfidanti, potranno diventare interessanti stimoli in chiave marketing. Sempre domenica, una speciale giuria composta anche da esperti enogastronomi a livello nazionale, eleggerà il formaggio “migliore tra i migliori” scegliendolo tra i primi classificati nelle varie categorie. Eccellenza sensoriale e difficoltà tecnologica della produzione gli elementi su cui dovranno esprimersi gli esperti in questo girone finale. Per il formaggio vincitore,in particolare, sarà elaborato un profilo sensoriale a cura dell’arbitro del concorso Vincenzo Bozzetti, noto esperto del settore lattiero caseario.
La kermesse casearia si chiuderà giovedì 1°maggio, nella cornice del castello visconteo, con la proclamazione del vincitore cui sarà assegnato il “Trofeo San Lucio”. CaseoArt intende così affermarsi nel panorama italiano come alfiere di un nuovo concetto di qualità del prodotto caseario, mettendo al centro dell’evento la miscellanea di sensazioni del gusto di cui è custode la tradizione casearia italiana nonché l’importanza della sua riconoscibilità.