Vertice a Bruxelles per i Ministri europei all’agricoltura: il Ministro italiano Maurizio Martina ha proposto di rafforzare gli strumenti contro le pratiche sleali di mercato lavorando da subito sull’etichettatura per valorizzare l’origine della materia prima nei prodotti derivati dal latte.
«In sede di Parlamento Europeo – ha detto Maurizio Martina – abbiamo ribadito che l’intervento straordinario da 500 milioni sui settori del latte e della carni, deciso a settembre, va rafforzato. Questo è uno dei punti cardine emersi dal vertice che abbiamo avuto a fine agosto con Francia, Spagna e Portogallo e serve accelerare per dare trasparenza ai consumatori e risposte agli allevatori. Ci aspettiamo quanto prima delle risposte dal gruppo di lavoro del Commissario europeo».
«Mi auguro – ha proseguito il Ministro – che il dialogo sul prezzo del latte riprenda rapidamente. Non siamo stati per nulla soddisfatti della mancata intesa della settimana scorsa, soprattutto per l’atteggiamento dell’industria che doveva fare di più. È necessario riprendere presto una discussione di merito che faccia fare concreti passi in avanti su questo fronte. È fondamentale la tutela dell’anello più debole di questa filiera, vale a dire i produttori. Su questo fronte il Governo resta in campo per salvaguardare il reddito dei 35 mila allevatori italiani».