“Insieme per dare il meglio”. E’ questo lo slogan che identifica la campagna di sensibilizzazione voluta da Odontotecnici di Confartigianato e Odontoiatri ANDI del Veneto volta ad informare i pazienti che in quegli studi dentistici le protesi dentarie utilizzate sono costruite con materiali sicuri e made in Italy. Viene così esclusa la possibilità che i lavori protesici siano eseguiti partendo da semi-lavorati realizzati in Paesi che non prevedono adeguate documentazioni di qualità.
Migliaia di pieghevoli saranno in distribuzione solo negli studi dentistici veneti affiliati all’Andi. L’azione congiunta di informazione riguarda alcuni aspetti molto importanti quali l’origine, le lavorazioni e i materiali utilizzati.
“In pratica – dichiara Enrico Tollio, Presidente regionale degli odontotecnici di Confartigianato – abbiamo trasformato la cosiddetta dichiarazione di conformità da obbligo di legge ad elemento di marketing per valorizzare la filiera di produzione locale. Un passaggio necessario se si tiene conto di quanto siano aumentati in questi ultimi anni sia il turismo odontoiatrico verso i Paesi dell’Est Europa sia le aperture di centri dentali “low cost” nelle nostre città. Fenomeni che hanno un comune denominatore: l’impossibilità di conoscere la qualità e la provenienza delle protesi utilizzate”.
L’esperienza veneta può essere considerata pilota nel nostro Paese e già si può dire che analoghe iniziative saranno presto assunte dalle vicine Lombardia e Friuli. Sempre puntando sulla necessita di una strategia che sia rivolta direttamente al paziente-consumatore per tutelare il lavoro e la professionalità dei tecnici e dei medici aderenti all’iniziativa e creando una dichiarata e facilmente riconoscibile differenza tra l’offerta di qualità e quella delle “industrie della salute”.