Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, al quale partecipano in primis i vertici delle forze dell’ordine, si è riunito nella sede della prefettura di Venezia presenti i Sindaci delle località turistiche veneziane e l’Assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato. L’ormai ‘tradizionale’ convocazione primaverile ha affrontato le questioni poste dall’affluenza di milioni di turisti estivi sulla costa del veneziano. Riunione operativa dalla quale sono uscite richieste concrete a cominciare da quelle di un aumento delle forze di polizia per fronteggiare borseggiatori e venditori abusivi.
Per la lotta alla vendita abusiva di prodotti contraffatti, si replica anche quest’anno la distribuzione, con l’aiuto delle associazioni di categoria, diverso materiale informativo per spiegare ai visitatori il danno che si causa all’economia locale nell’acquistare prodotti contraffatti. Sottolineando anche che si rischiano multe da 100 euro fino a 7mila euro e si dà una mano alla criminalità organizzata. Si tratta di un’iniziativa che coinvolge la Regione, la Città Metropolitana, Ca’ Foscari e gli altri enti locali.
Controlli più serrati anche sugli affitti degli alloggi per turisti
Nel 2016 sono stati svolti dalle forze dell’ordine e dalle polizie locali di Venezia, Caorle, Cavallino-Treporti, Chioggia, Eraclea, Jesolo e San Michele al Tagliamento 4.259 servizi antiabusivismo. Sono state denunciate 451 persone, elevate 3.563 sanzioni amministrative, effettuati 3.914 sequestri di cui 345 penali, per un totale di merce sequestrata pari a 3.250.065 pezzi.
Quest’anno a questa attività si aggiungerà anche un più decisa azione di controllo sugli alloggi affittati ai turisti per contrastare l’evasione della tassa di soggiorno e per accertarsi che tutte le presenze vengano comunicate alla Questura.