Mopar, brand di riferimento per servizi, ricambi originali e accessori dei marchi FCA, si schiera in prima linea nella lotta ai ricambi contraffatti e lo fa lanciando una campagna comunicativa ad hoc. Mopar sottolinea come la sicurezza del veicolo e dei suoi occupanti sia influenzata anche dalla qualità e dall’affidabilità dei ricambi che vengono utilizzati per la manutenzione ordinaria o straordinaria della vettura.
Le normative europee e nazionali sono molto severe in materia di omologazione e di sicurezza e i meccanici dovrebbero essere vigili, ma la contraffazione riguarda ormai un grano numero di componenti dalle banali spazzole tergicristallo ai cuscinetti motore, dai sistemi di iniezione ai proiettori fendinebbia. Si8 va dal prodotto falso alla contraffazione dei diritti di proprietà intellettuale e all’utilizzo fraudolento di diciture come “Made in Italy”.
C’è anche un indirizzo di posta per segnalare le contraffazioni che venissero scoperte
Mopar spiega che sono numerosi i rischi derivanti dalla commercializzazione e dall’utilizzo di ricambi contraffatti, che possono essere all’origine di incidenti stradali dato che non sono sempre sicuri perché prodotti con materiali scadenti. Senza dimenticare che i ricambi contraffatti spesso sono fatti con materiali che, oltre a quelle di sicurezza, non rispettano nemmeno le normative ambientali.
Riuscire a distinguere un ricambio contraffatto da uno originale spesso non è semplice. Di certo un prezzo notevolmente più basso rispetto alla media del mercato è solitamente un indizio valido in tal senso. Per mettersi al riparo da ogni rischio Mopar ribadisce l’invito a rivolgersi esclusivamente ad operatori professionali e riconosciuti. Lo stesso marchio ha anche attivato una casella postale (alertricambi@fcagroup.com) alla quale poter inviare eventuali segnalazioni relative a casi di ricambi contraffatti.