Quasi tremila aziende controllate e oltre 15mila tonnellate di prodotti sequestrati per un valore totale di 400 milioni di euro. Sono i dati presentati dai nuclei antifrodi dei carabinieri al Primo forum nazionale dell’agroalimentare. I numeri illustrati offrono uno scenario complesso sul tema del contrasto alle frodi comunitarie e sul fronte della lotta all’agropirateria a tutela della legalità in un settore strategico per l’economia italiana quale quello dell’agricoltura.
Nelle 2828 imprese poste sotto controllo sono state sequestrate 15.599 tonnellate di prodotti alimentari e accertati illeciti contributi comunitari per 24 milioni di euro. Sfiora i 400 milioni di euro, invece, il valore dei conti correnti e degli altri beni sequestrati sottratti al circuito illegale.
Durante il forum sono state illustrate le linee d’azione che il Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari ha proposto al Consiglio nazionale per la lotta alla contraffazione. E’ stata annunciata l’adozione di una convenzione internazionale per la lotta all’agropirateria per un’azione più efficace sul piano della cooperazione penale e di polizia.
Inolte il numero verde anticontraffazione 800.020.320 servirà per incentivare le segnalazioni e sensibilizzare i cittadini. A sostegno dell’attività di controllo sarà attivata una banca dati sulla contraffazione dei prodotti agroalimentari alimentata anche dai consorzi di tutela, dalle associazioni di produttori, dagli organismi di controllo e dalle forze di polizia estere.