Si rafforza una collaborazione in atto nei territori con un canale di scambio delle informazioni
Lungo la scia delle consolidate collaborazioni già in atto nei singoli territori, una importante Intesa nazionale è stata sottoscritta tra il Capo Dipartimento dell’Ispettorato centrale della Tutela della qualità e Repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF) del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Vaccari, e il Capo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza, Generale D. Umberto Sirico.
L’accordo prevede azioni comuni, scambi informativi e di analisi, interventi congiunti per migliorare l’efficacia e l’efficienza complessiva delle misure a tutela del comparto agroalimentare con particolare riguardo al contrasto delle frodi ai danni dell’Ue, della contraffazione dei marchi industriali e delle violazioni alla proprietà intellettuale, degli ulteriori illeciti economico-finanziari.
L’Ispettorato metterà a disposizione delle Fiamme Gialle dati, informazioni e analisi di contesto utili al perseguimento delle finalità collaborative, che la Guardia di Finanza potrà autonomamente sviluppare nell’ambito dei propri compiti d’istituto. È prevista, inoltre, la possibilità di programmare interventi ispettivi congiunti e, per la Guardia di Finanza, di accedere alle banche dati dell’Icqrf.
Anche nell’ottica di coordinare ulteriormente le complementari procedure di controllo, potranno essere organizzati incontri di studio o ricerca, seminari e corsi di aggiornamento professionale a favore di personale di entrambi gli organismi.
Teresa Bellanova
Ministra all’agricoltura
Si tratta di un protocollo virtuoso, che rafforza le proficue sinergie già in atto sui territori, valorizza e ottimizza l’azione a tutela della filiera agroalimentare contro ogni forma di concorrenza sleale.
L’intesa rappresenta uno strumento di sostanziale potenziamento delle linee di presidio della legalità in un settore fondamentale per il nostro Paese e la nostra economia, confermatosi strategico in questi mesi. Un settore che va sostenuto contro pratiche illecite e frodi che rischiano di mettere fuori gioco le migliaia e migliaia di imprese che quotidianamente scommettono su qualità, eccellenza, rispetto delle regole. E al tempo stesso conferma la bontà dei nostri sistemi di controllo, tra i migliori al mondo.