La Commissione parlamentare sulla contraffazione ha svolto una audizione con Bob Barchiesi, presidente della IACC, l’International AntiCounterfeiting Coalition Inc. Si tratta di una organizzazione non-profit con sede a Washington, formatasi nel 1979 e dedicata esclusivamente alla lotta contro la contraffazione e la pirateria dei prodotti. Barchiesi ha illustrato in particolare il programma di punta della IACC, RogueBlock, sviluppato per colpire i contraffattori nel loro punto più sensibile: il loro portafoglio. Il programma lavora con le compagnie più grandi al mondo che gestiscono i circuiti delle carte di credito per porre fine agli account commerciali dei contraffattori e bloccare la circolazione di denaro sui siti e-commerce che vendono beni illeciti. Dal suo lancio nel 2012, il programma ha messo fine a più di 5.300 account commerciali usati dai contraffattori ed ha colpito più di 200.000 siti web correlati a questi account.
Il contributo di tutti per bloccare le carte di credito sospette
«Sicuramente in futuro – ha detto Bob Barchiesi rivolgendosi direttamente ai componenti della Commissione – avremo bisogno della vostra assistenza e del vostro contributo per assicurare che il commercio ed i consumatori italiani possano raccogliere a pieno i frutti dei nostri sforzi». Sviluppare partenariati efficaci ed influenti è parte integrante della strategia anti-contraffazione della IACC. L’organizzazione crede che chi è legittimamente coinvolto nel settore dell’e-commerce debba essere parte integrante nella soluzione della lotta contro la contraffazione. La IACC guarda avanti verso la sua continua espansione e impegno con il governo, l’industria ed i partner associati per lavorare attraverso un mercato sicuro ed affidabile per i consumatori.