È stato scoperto dalla Guardia di Finanza di Bologna: ‘a gestione famigliare’ anche per le foto .
Non c’era nulla di vero: nemmeno i modelli che presentavano in fotografia gli abiti e gli accessori erano dei veri professionisti. Ad esporsi erano gli stessi due coniugi che gestivano l’intero affare illegale scoperto dalla Guardia di Finanza di Bologna.
Entrambi sui 30 anni e incensurati, i due coniugi di Imola acquistavano online abiti contraffatti delle più famose marche e li rivendevano su un gruppo privato creato su Facebook, pubblicizzandoli con le loro stesse foto di improvvisati top model.
Nel loro appartamento gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato un centinaio di capi di abbigliamento e accessori di note marche: Rolex, Louis Vuitton, Prada, Chanel, Armani, Gucci, Michael Kors, Adidas, Nike, Hermes, Colmar e Burberry. Tutti rigorosamente contraffatti.
L’indagine era stata avviata già un paio di mesi fa, nel corso di attività di controllo economico del territorio per contrastare la contraffazione, operazione che era stata estesa con verifiche anche sui social network, che sempre più spesso sono utilizzati dal mercato clandestino. Così i militari hanno scoperto il gruppo privato, che contava circa 500 iscritti, dove la coppia pubblicava periodicamente le foto dei capi in vendita.
Dopo che, qualche giorno addietro, un cliente era stato rassicurato sul fatto che presto sarebbe arrivata nuova merce, i militari hanno avviato appostamenti sotto casa dei coniugi, individuando il momento in cui un corriere ha consegnato un pacco voluminoso. Poche ore più tardi, sul gruppo sono cominciate a comparire nuove foto degli abiti appena arrivati. A quel punto è scattata la perquisizione che ha portato al sequestro della merce, oltre che di un bollettario con annotazioni relative alle vendite. A quanto si è appreso, i due avevano escogitato questo sistema per mantenersi, visto che la donna è casalinga e l’uomo fa solo lavoretti saltuari: ma ciò non ha evitato loro la denuncia per la commercializzazione di prodotti contraffatti.