Incontro Centinaio-FIVI per la rappresentatività dei piccoli vignaioli negli organismi di tutela

Durante la decima edizione del Mercato dei Vini, a Piacenza Expo, si è svolta l’annuale assemblea della Federazione dei Vignaioli Indipendenti FIVI alla quale è intervenuto anche Gian Marco Centinaio, Sottosegretario al Ministero delle politiche agricole.
L’occasione per fare il punto su alcuni aspetti ritenuti problematici per il lavoro quotidiano della categoria, a partire dalla questione della rappresentatività dei piccoli produttori all’interno dei Consorzi di tutela delle produzioni vitivinicole, che attualmente eleggono i propri vertici ‘pesando’ i voti sulla base della produzione annuale di ciascuna cantina.
Un problema che secondo Centinaio deve essere affrontato al più presto perché “troppo spesso pochi decidono per tanti”: serve quindi nel breve periodo programmare un tavolo di confronto che coinvolga tutti gli attori della filiera. Il Sottosegretario Centinaio ha inoltre sottolineato come durante la pandemia il settore dell’agroalimentare sia stato uno dei pochi in crescita e ha annunciato l’arrivo di 25 milioni di euro in più per la promozione del settore vino.


FIVI è tornata a chiedere anche un’effettiva semplificazione delle procedure burocratiche: gli oneri affrontati quotidianamente dai vignaioli sono numerosi e sembra che il processo di digitalizzazione viaggi in senso contrario rispetto alla semplificazione. Si è chiesto inoltre di tutelare il consumo di suolo delle aree viticole pregiate, che ogni anno si vedono ridotte, riaprendo i lavori per il disegno di legge per il contenimento del consumo del suolo. «L’incontro con il Sottosegretario Gian Marco Centinaio – ha commentato Matilde Poggi, Presidente della FIVI – è stato un importante momento di confronto, che ci auguriamo avrà presto riscontro concreto nell’apertura del tavolo auspicato dal Sottosegretario riconoscendo il ruolo dei Vignaioli Indipendenti nello sviluppo di una produzione vitivinicola di qualità, sostenibile ed etica così come nella tutela del territorio e nella produzione».