Anno record per “Vite in campo”, la manifestazione dedicata al vigneto ecosostenibile che ha attirato a Susegana, nell’Azienda agricola Conte Collalto in provincia di Treviso, oltre 2 mila visitatori per l’esposizione di 150 tra trattori, macchinari e attrezzature varie prodotte da una cinquantina di costruttori. L’iniziativa è stata organizzata da Condifesa Treviso in partnership con Consorzio di tutela del Conegliano-Valdobbiadene docg, Consorzio di tutela Prosecco doc e Consorzio di tutela Vini Asolo Montello, in collaborazione con Edizioni L’Informatore Agrario.
«L‘attenzione verso l’ambiente degli agricoltori, e dei viticoltori in particolare – spiega Antonio Boschetti, direttore delle testate professionali della casa editrice veronese – continua a crescere di anno in anno. Già in apertura della manifestazione oltre 600 viticoltori gremivano i filari dell’azienda Conte Collalto per visionare e in molti casi acquistare le tecnologie per ridurre l’impatto ambientale a dimostrazione di quanto sia importante per gli agricoltori salvaguardare il loro primo fattore produttivo: la terra».
La tecnologia e la digitalizzazione entrano sempre più nel processo produttivo tra le vigne
«La principale necessità oggi è quella di difendere il reddito – ha dichiarato Valerio Nadal, presidente di Condifesa Treviso – Il Consorzio di Difesa di Treviso si è trasformato per seguire le esigenze degli agricoltori e sta lavorando con gli strumenti assicurativi, attraverso l’attivazione di Fondi mutualistici e sul fronte della conoscenza per difendere quel territorio e quell’ambiente che stanno alla base della capacità dell’impresa di generare reddito. “Vite in Campo” mostra agli agricoltori le migliori macchine e attrezzature in grado di contenere l’impatto ambientale dell’attività viticola, e per lo stesso motivo ci siamo adoperati per sviluppare Bodì: una un sistema di supporto alle decisioni per la gestione fitosanitaria sostenibile del vigneto».