Il report realizzato dal Centro studi e Ufficio Internazionalizzazione di Confcooperative su dati Euromonitor sostiene che, nel periodo 2015/2020, le vendite mondiali di vino rosso avranno una crescita del +17,7% dei volumi di vendita e del +10,4% in valore; il vino rosé cresce rispettivamente del +9,3% e del +10,9%; il vino bianco sale del +11,2% e del +11,8%; infine i frizzanti con un +15,4% in volumi e +16,9% in valore.
“Tirano” il mercato le vendite negli Usa e in Cina
Continueranno a crescere, in particolare, i volumi di vendite di vino nel mercato statunitense, dove si stimano performance ampiamente positive per le vendite di bollicine con un aumento del +24,6% delle vendite. Positivi anche i trend stimati per le vendite di vino rosso (+7,1%) e bianco (+9,9%). bene la Cina dove i dati Euromonitor prevedono per i prossimi 5 anni un incremento per i rossi in volume del +82,4% e del 55,9% in valore.
La cooperazione è attrezzata per sfruttare questi trend
In Italia, ha sottolineato il vice presidente delle cooperative agroalimentari di Confcooperative Carlo Dal Monte: «le cooperative vitivinicole hanno intensificato negli ultimi anni la loro spinta sull’export, aumentando la loro presenza sui mercati internazionali, facendo leva su fattori chiavi quali i volumi produttivi, le dimensioni aziendali e un know how strutturato che spesso le piccole aziende non possono vantare. Le stime per i prossimi cinque anni rappresentano una buona opportunità per le nostre imprese, che potranno capitalizzare al meglio la loro produzione vitivinicola».
