Non solo l’export punta ad un record nel 2021, ma aumentano anche le vendite nella GDO e online .
Secondo i dati Istat relativi al primo semestre 2021, analizzati da WineNews, le spedizioni enoiche dall’Italia verso il resto del mondo fanno segnare una crescita del +15,8% sul primo semestre 2020 e del +10% sullo stesso periodo 2019, arrivando a quota 3,33 miliardi di euro.
Confermando questo trend è concretamente possibile prevedere per la fine del 2021 un nuovo record assoluto per l’export enoico tricolore. È quindi in un clima di giustificato ottimismo che si apre la “Vinitaly Special Edition”, di scena a Verona, dal 17 al 19 ottobre, con le cantine italiane protagoniste della ripresa del commercio mondiale di vino.
Oltretutto, quasi in controtendenza rispetto agli ultimi anni, anche sul mercato interno i numeri sono orientati alla crescita. Sul fronte della ristorazione non ci sono dati precisi, ma il ‘sentiment’ è decisamente positivo, grazie ad un estate che ha visto i ristoranti delle località turistiche lavorare anche a ritmi superiori a quelli del 2019, seppur le città d’arte restino ancora in sofferenza.
Soprattutto a confortare sono, però, i numeri della grande distribuzione: nei mesi del lockdown, il vino aveva registrato una crescita importante rivelandosi come l’argine alla tenuta dei consumi. E nel primo semestre dell’anno le vendite hanno continuato a crescere con un +9% sullo stesso periodo 2020 e +18,4% sul 2019.
Secondo i dati di Nielsen, analizzati per WineNews da Coop Italia si sono toccate vendite per 1,3 miliardi di euro. Continua a crescere anche l’e-commerce, canale sempre più solido, seppur ancora minoritario. Dopo aver visto un +150% nelle vendite on line di bottiglie da parte delle catene della Gdo più Amazon nel 2020, nel primo semestre 2021 segna un ulteriore trend di crescita del +310%, secondo i dati di Nomisma Wine Monitor.
