Sono stati sbloccati i fondi previsti del Ministero a favore dei Consorzi di tutela: 25 milioni .
Pur in una situazione politica nazionale di grande fragilità, il mondo del vino riceve buone notizie da Roma: è stato infatti pubblicato sul sito del Ministero delle Politiche Agricole il decreto direttoriale che avvia l’iter per l’erogazione dei contributi previsti dal decreto, del marzo scorso, con il quale il Ministero stabiliva “Interventi per la filiera vitivinicola ai sensi dell’articolo 1, comma 128, della legge 30 dicembre 2020, n.178 che istituisce il “Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura”.
Al di là dizioni burocratiche, quel che conta è la sostanza: di fatto vengono sbloccati 25 milioni di euro per i Consorzi di tutela destinati alla promozione nazionale dei vini Dop e Igp, risorse importanti volte a sostenere e promuovere i vini italiani di qualità sul mercato interno.
«Con la pubblicazione del decreto – spiega il Sottosegretario, Gian Marco Centinaio – è ora possibile passare alla fase operativa del provvedimento che mette a disposizione della nostra filiera vitivinicola fondi per 25 milioni di euro. Risorse importanti, soprattutto nel momento attuale, che contribuiranno a sostenere e promuovere il comparto e i nostri vini di qualità all’interno dei confini nazionali».
I contributi sono concessi a sostegno di iniziative volte a sviluppare azioni di informazione, formazione e promozione per migliorare la conoscenza, favorire la divulgazione e sostenere lo sviluppo dei prodotti vitivinicoli contraddistinti dal riconoscimento Ue.
Sono ammessi a presentare progetti per la realizzazione delle attività i consorzi di tutela riconosciuti e le associazioni temporanee tra i consorzi di tutela.
La percentuale massima di contributo da erogare non supera il 90% delle spese ammissibili.
I progetti dovranno avere un importo minimo pari a 100.000 euro. L’importo massimo di contributo, per progetto approvato, è pari a 500.000.
La realizzazione delle attività deve essere completata entro il 31 luglio 2023.
La scadenza per la presentazione dei progetti è fissata all’8 settembre.