Nasce in Italia un ‘supertannino’ che protegge le proprietà e amplifica aroma e colore del vino .
Si chiama “Hideki” ed è “un innovativo tannino dall’azione antiossidante, antiradicalica, demetallizzante e microbiostatica, ottenuto attraverso la selezione e purificazione di frazioni molecolari di alcuni tra i tannini più efficaci utilizzati in ambito enologico”.
A presentarlo e lanciarlo sul mercato è l’italiana “Enartis”, che fa parte del “Gruppo Esseco”, realtà industriale piemontese che da quasi un secolo sviluppa innovazione tecnologica e capacità produttiva per il mondo della chimica inorganica e dell’enologia.
“Hideki”, che in giapponese significa “splendida opportunità”, è una sorta di ‘supertannino’ che nasce da una ricerca su polifenoli naturali durata oltre due anni. Secondo l’azienda rappresenta un passo in avanti significativo nella protezione del vino con prodotti naturali, “poiché offre un’efficace protezione demetallizzante (chelante) e antiossidante, in alternativa o in sinergia all’anidride solforosa, per conservare nel vino un aroma e una colorazione più freschi”.
«La ricerca applicata su questo prodotto – afferma Giovanni Calegari, Technical & Product Manager Enartis – ha permesso ad Enartis di accrescere concretamente la conoscenza dei meccanismi naturali di funzionamento dei tannini e di metterla al servizio dell’innovazione tecnica e di processo dell’enologia».
Il risultato è stato ottenuto grazie all’utilizzo di tecniche di ricerca nuove, o già conosciute ma utilizzate in maniera innovativa. “In particolare – spiega l’azienda – la tecnica della voltammetria ha consentito ad Enartis di selezionare nuove materie prime e di aumentare il proprio know-how nella purificazione, focalizzando in maniera importante alcune proprietà dei polifenoli, specificamente utili in enologia”.
“Hideki” si propone quindi come un concreto aiuto dalla natura per produrre vini sempre più salubri, per rendere i vini meno ossidabili, per rinfrescare vini stanchi, per gestire al meglio le alterazioni microbiologiche.