Dopo le tante prove scientifiche che hanno sempre espresso giudizi favorevoli sull’uso, moderato, del vino, specie quello rosso, ecco anche una voce che va in controtendenza: un team di ricercatori americani e cinesi ha scoperto che le donne che bevono vino bianco o liquori hanno maggiori probabilità di soffrire di problemi alla pelle del viso. Lo scrive il quotidiano inglese Daily Mail, tabloid fondato nel 1896 e che vende ben oltre i due milioni di copie al giorno nelle isole britanniche.
La notizia fa riferimento ai risultati di uno studio, pubblicato sul Journal of American Academy of Dermatology, condotto dai dermatologi della Brown University, università privata statunitense fondata nel 1764 nella città di Providence, nello Stato del Rhode Island.
Il rischio di contrarre la rosacea può aumentare anche del 49%
Secondo questo studio, le donne che bevono questo tipo di bevande alcoliche sono più esposte al rischio di contrarre la rosacea, una malattia della pelle caratterizzata da irritazione e arrossamento della cute con lesioni infiammatorie di tipo acneiforme. I dermatologi hanno analizzato i dati clinici di circa 83mila donne confrontando il loro consumo di alcol tra il 1991 e il 2005. Ed è emerso che quasi 5mila soffrono di rosacea.
Il consumo di più di 5 bicchieri di vino bianco a settimana aumenta il rischio di sviluppare la malattia del 49%, con 3 bicchieri il rischio aumenta del 14%, affermano i ricercatori. Secondo i dermatologi, questo nesso può essere spiegato dal fatto che il consumo di vino bianco indebolisce il sistema immunitario e dilata i vasi sanguigni.