Il dato più significativo della vendemmia 2014 in Veneto è il calo della produzione di uva, -11,3% rispetto al 2013, e di vino -12,9%, con variazioni che vanno dal -24% della provincia di Vicenza al -8,3% di Treviso. I competenti uffici regionali hanno appena concluso le operazioni di lettura delle dichiarazioni di produzione di uva da vino della vendemmia 2014 compilate dai produttori. Nella nostra regione si è registrata una produzione di 10.453.502 q.li, in forte calo rispetto alla vendemmia 2013 quando i q.li raccolti erano stati 11.779.570.
Nonostante tutto però, il comparto vitivinicolo veneto continua a tirare, in particolare per quanto riguardano le esportazioni. Il vino esportato dal Veneto che vale oltre un terzo del valore dell’export di vino italiano, è un fattore di traino che non ha mai smesso di crescere negli ultimi anni, totalizzando un nuovo record tra gennaio e settembre del 2014 con 1,15 miliardi di euro e un tasso di crescita pari al 3,4% rispetto allo stesso periodo del 2013. Una delle chiavi di questo successo all’estero è dato dal vino spumante che sta diventando sempre più elemento di consumo quotidiano: dal 2009 al 2013 lo spumante esportato dalla nostra regione ha raggiunto tassi di crescita annuali, sia in valore che in quantità, mai inferiori al 20%.