Per dimostrare quanto sia importante il tappo in una bottiglia di vino, la Nomacorc e Tasted 100% Blind, nel corso di Vinexpo 2017, a Bordeaux, proporrà un assaggio comparato di più bottiglie dello stesso vino, imbottigliate nello stesso giorno e nelle stesse condizioni, ma tappate con tre diverse tipologie di chiusure della linea Nomacorc Select Green. Ciascun0 dei tre tappi è caratterizzato da una diversa permeabilità all’ossigeno e la dimostrazione è proposta proprio per valutare l’impatto che questo fattore ha sul gusto del vino.
«Possiamo raccontare tante bellissime storie sull’impatto che le chiusure hanno sul vino – spiega Stéphane Vidal, vicepresidente Enology & Wine Quality Solutions di Nomacorc | Vinventions – ma alla fine dei conti per il consumatore quello che è veramente importante è il gusto che il vino ha nel calice».
La nuova linea per i vini a lungo invecchiamento nasce dalla canna da zucchero
«Normalmente – continua Vidal – nei vini bianchi, la differenza è percepibile già dopo sei mesi e i degustatori possono già avvertire la differenza». Ma anche le persone che non hanno mai sentito parlare di livello di trasferimento dell’ossigeno dall’ambiente esterno alla bottiglia saranno in grado di percepire queste differenze tra le diverse bottiglie di vino.
A Vinexpo, Nomacorc presenterà la New Green Line, una nuova categoria di chiusure con standard senza precedenti in merito a performance, design e sostenibilità. Progettate per essere le migliori chiusure per vini premium a lungo invecchiamento, le Select Green sono realizzate utilizzando biopolimeri riciclabili derivati dalla canna da zucchero.